Dal marzo 2011 infuria in Siria una guerra civile senza precedenti nel paese. Entrambe le parti in guerra sono accusate dalle Nazioni Unite di crimini di guerra. Prima della guerra la Siria contava 22.000.000 di persone, la metà di esse sono morte o sono state costrette a lasciare la propria casa, per cercare rifugio in altre zone della Siria (circa 7.000.000) o altrove. I rifugiati in fuga dal paese vengono ospitati per lo più dai paesi confinanti, come il Libano, che nel febbraio 2016 ne conta quasi 1.779.000, per la metà bambini: una persona su cinque dell’intera popolazione del paese. Tale numero è destinato a salire, perché la Turchia, fino ad oggi il primo paese come numero di rifugiati accolti (1.900.000) ha chiuso le frontiere.
Centinaia di persone tentano ogni giorno la fuga verso l’Europa, intraprendendo viaggi per mare che spesso ne causano la morte. Si calcola che nel primo mese del 2016 siano già morte o scomparse in mare 403 persone, di cui 1 su quattro era un bambino. Di fronte a questi numeri terribili si rende necessaria ogni azione possibile. Nel 2016 l’Uisp ha deciso di destinare la raccolta fondi del Vivicittà all’emergenza Siria, perseguendo un obiettivo che è da sempre parte della nostra mission: garantire il diritto al gioco ai bambini, qualunque sia la loro condizione.
Jdeide Fekehe è un piccolo villaggio sito in Libano, nel nord della valle della Bekaa, a 9 km dal confine con la Siria. Questo villaggio accoglie attualmente circa 3000 profughi siriani, di cui piu’ di mille minori, ospitati in accampamenti di fortuna. Le possibilità ricreative per i bambini si limitano ad un campo di basket contiguo alla locale chiesa, che necessità di diversi lavori di ristrutturazione.
Attraverso la raccolta fondi del Vivicittà verrà realizzata, in collaborazione con l’ONG Terre des Hommes, la copertura del pavimento del campo, che diventerà più sicuro in caso di cadute e potrà essere utilizzato anche per giocare a pallavolo, verranno ristrutturati gli spalti e verrà fornito materiale sportivo per la pratica del basket e della pallavolo. Due formatori Uisp inoltre realizzeranno un corso sull’animazione sportiva diretto ad operatori locali e ad operatori di Terre des Hommes, da anni attiva sul territorio.
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