A Vincenzo Taranto l'11° edizione della gara podistica "La Filippide"
A Vincenzo Taranto atleta locale tesserato con Asd no doping, col crono di 2h 48’ 15” l'11° edizione de "La Filippide", a lui va anche il premio Psaumide, al 2° posto l'altro atleta locale Cristian Di Giorgi col tempo in 2h 49’ 09”, 3° Carmelo Ursino col tempo 2h 58’ 43”.
Prima tra le donne, Maia Cotrin Margareth, che con 3h 16’ 29” stabilisce il record femminile della gara, a lei, come prima donna al traguardo, va anche il premio Callipatera, il 2° posto è di Cinzia Sonzogno col tempo di 3h 26’ 27” , 3° posto per Flavia Modica con 20 secondi di distacco.
il Premio Arkia Hyblea, 1° atleta più anziano al traguardo, va a Mario Lo Cicero col tempo di 4h 28' 13"
Posta presso l'Antica Stazione di Chiaramonte Gulfi la linea di partenza, è partita alle 4.30 in punto l'11° edizione de "La Filippide", la Manifestazione più a Sud d'Italia con l'arrivo presso la "Casa di Montalbano" a Punta Secca, con suggestivi e affascinanti passaggi tra le vie e strade rurali tipiche dell'altopiano ragusano, il Castello di Donnafugata, e le contrade del territorio di Santa Croce.
Questa 11° edizione della Filippide anche quest'anno ha fatto il pieno di atleti e di entusiasmo, circa 350 per questa gara diversa dalle altre, infatti tutti gli atleti non possono indossare orologi, cronometri, radio cuffie, e tutto quello che è legato alla tecnologia, appunto come fece il greco Filippide nel lontano 490 a.c. per comunicare la vittoria degli Ateniesi sul fronte Persiano respingendo l'attacco dei barbari e salvezza della città.
Ai vincitori di questa gara, una corona di ulivo per dare la sacralità al gesto sportivo, il Premio Psaumide al 1° uomo, il Premio Callipatera 1° donna, ed il Premio Arkia Hyblea al 1° atleta più anziano arrivato al traguardo.
L'organizzazione della manifestazione è stata curata dalla Uisp territoriale degli Iblei, diretta dal presidente Tonino Siciliano, dalla Asd no doping con la collaborazione dei comuni interessati dalla manifestazione, ovvero Chiaramonte Gulfi, Ragusa e Santa Croce Camerina.
Un grazie ai nostri sponsor che ci aiutano a reintegrare gli atleti
giunti al traguardo Conad Sallemi di Santa Croce e Acqua Santa Maria di
Modica
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