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Area giochi Uisp: al Tocatì di Verona si parlerà di azzardo

Giovedì 18 settembre, all'interno del Festival, si terrà il convegno organizzato da Uisp e Giona e condotto da Dario De Toffoli

Dario De Toffoli, esperto in giochi e blogger su Ilfattoquotidiano.it, lancia sul sito del quotidiano il prossimo Tocatì, Festival internazionale dei giochi di strada, che si svolgerà a Verona dal 18 al 21 settembre. Nel programma della tre giorni si inserisce il convegno organizzato dall’Area giochi Uisp insieme a Giona (Associazione nazionale delle città in gioco), dal titolo “Azzardo e dintorni, una degenerazione italiana”, che si terrà giovedì 18 settembre alle 15 e sarà condotto proprio da De Toffoli.

“Dal 18 al 21 settembre si svolgerà nel bellissimo centro storico di Verona il Tocatì, Festival internazionale dei giochi di strada, per l’organizzazione di AGA (Associazione Giochi Antichi). Quest’anno il paese ospite è il coloratissimo Messico, che sarà protagonista con tanti giochi (alcuni di origine pre-colombiana), ma anche con musiche e danze. Insomma, una vera festa che coinvolgerà tutta la città – si legge nel blog di sabato 13 settembre - Ma il Tocatì è ricco anche di riflessioni culturali ed è attento ai temi di attualità sociale. In questo quadro, nel giorno inaugurale, giovedì 18 settembre alle 15 presso la Biblioteca civica, propone una conferenza pubblica dal titolo auto-esplicativo “Azzardo e dintorni, una degenerazione italiana” che avrò l’onere/onore di condurre. L’incontro è organizzato in collaborazione con l’Area giochi Uisp e GioNa (Associazione Nazionale delle Città in Gioco) e intende mettere assieme una serie di competenze per fare il punto sul tema dell’azzardo e della sua degenerazione in patologia, sul suo costo economico e sociale, sulle cause e i possibili interventi, sull’attuale legislazione in materia”.

“L’idea – continua De Toffoli - è fare squadra per contrastare quella che in Italia sta diventando una vera e propria piaga sociale e nel contempo valorizzare per quanto possibile il gioco in tutti i suoi aspetti positivi, culturali e sociali. Creare alternative all’alienazione delle sempre più diffuse slot machine. Fare informazione corretta e non fuorviante. Divulgare a livello scolastico la matematica che sta dietro i giochi d’azzardo: già conoscendoli un po’ di più si possono creare degli antidoti che permetteranno poi di evitarli. Il tutto senza scadere in moralismi o inutili proibizionismi: il gioco d’azzardo è sempre esistito, è la sua gestione incosciente e criminale che va combattuta”.
Parteciperanno Vincenzo Manco, Presidente nazionale Uisp, che vanta 17.000 circoli slot-free; Filippo Fossati, parlamentare ed estensore di una proposta di legge sull’argomento; Maurizio Fiasco, sociologo e profondo conoscitore di tutta la materia; Raffaella Basana, assessore del Comune di Udine con delega al Gioco; Fabrizio De Meo, campagna Mettiamoci in Gioco e infine gli attivisti anti-azzardo di Collettivo Senza Slot, blogger sul Fatto Quotidiano e autori dell’ottimo Vivere senza slot, (nuovadimensione, 2013)".