Sotto il sole d'agosto, il tennis Uisp ha giocato i suoi set vincenti

Una settimana all'insegna del divertimento e della sana competizione, a Pugnochiuso (Fg), che ha ospitato i Campionati nazionali assoluti di tennis Uisp 2021. 230 gli iscritti provenienti da 11 regioni d’Italia e divisi in 14 categorie, che si sono espressi sotto il segno dell’inclusione e dello sport per tutti, disputando ben 238 incontri. I Campionati, riservati a giocatori amatori non professionisti e tesserati Uisp, hanno avuto luogo nel centro cittadino turistico situato tra Vieste e Mattinata, in Puglia, dal 21 agosto al 28 agosto. Diverse le gare in programma: singolare amatori M/F; singolare master M/F; singolare libero over 50 M/F; doppio amatori M; doppio master M; doppio libero F; doppio libero misto; doppio parenti; campionato a squadre amatori M/F; campionato a squadre master M/F. I giocatori hanno potuto iscriversi ad un massimo di due competizioni oltre un campionato a squadre. Gare che, sotto il caldo d'agosto, hanno dato modo agli atleti di mettersi in gioco e confrontarsi con le loro capacità. 

Grinta, emozioni, sano egonismo: con queste parole, a qualche giorno dalla conclusione dell'evento, Alessandro Barba, responsabile nazionale del Settore di attività tennis Uisp, racconta i giorni di Pugnochiuso. “Sono stati campionati positivi per noi organizzatori e anche per gli atleti. Abbiamo avuto tante iscrizioni che hanno dimostrato la voglia di ripartenza diffusa. Abbiamo giocato in 6 giorni e le partite sono state più di duecento. Numeri importanti, tanto impegno: ma ne è valsa la pena". Fondamentale lo spirito in campo, quello dell'inclusione, del divertimento, del rispetto delle regole, dell'amicizia. "Abbiamo cercato di lanciare un messaggio importante, quello del valore sociale. Il nostro è un Settore di attività che si basa prettamente su volontari, ogni giorno a disposizione delle persone. Cerchiamo di dare sempre qualcosa in più a livello sociale", dice Alessandro Barba. 

Per questo, i valori di ieri saranno i valori di domani: "Per il futuro, la nostra priorità è continuare a dare valore all'aspetto sportivo e anche a quello territoriale, inserendo le competizioni in un contesto turistico che si basa su collaborazioni integrate e rivalutazione del territorio e della cultura dei luoghi. Stiamo creando dei circuiti territoriali che daranno vita ad una seconda fase regionale. I migliori, gareggeranno successivamente ai Campionati nazionali. Ci sarà un percorso territoriale e regionale per la Coppa Italia, per i Campionati assolut e per i Campionati giovanili", racconta il responsabile. Un percorso ad hoc che parta dai territori, passi per le regioni per poi approdare alle fasi nazionali. 

Progetti importanti anche per la formazione: "Ci saranno appuntamenti regionali per i corsi di primo livello. Stiamo inoltre pianificando il nuovo corso di maestro nazionale e insegnante nazionale. Il tutto, con lo spirito che ci contraddistingue: quello dell’inclusione, dello stare insieme, del poter consentire lo sport per tutti", conclude Alessandro Barba. (C.F.)

Per le classifiche dei vincitori dei Campionati assoluti di Pugnochiuso clicca qui.