Piombino
Centinaia di persone sono intervenute sugli spalti della Palestra Perticale per partecipare all'edizione 2014 del Giocagin, manifestazione nazionale organizzata dal Comitato Uisp Piombino e protagonista in tante città di tutta la penisola. Sullo sfondo la beneficenza, con l'incasso devoluto ai progetti che Uisp sta portando avanti - a livello internazionale - con Peace Games. Il Giocagin che si è svolto sul parquet della Palestra Perticale, coordinato da Gianna Mancini e presentato da Irene Scrivini, è andato in scena all'insegna dei quattro elementi (aria, terra, acqua e fuoco), con otto società affiliate al Comitato Uisp di Piombino che si sono alternate davanti agli spettatori mostrando il lavoro di questi mesi nelle rispettive palestre e nei vari spazi all'aperto. Centro Atletica Piombino, Ginnastica Artistica e Ritmica Piombinese Uisp, Ginnastica Dolce Uisp, Jeet Kune do Shui, Pattinatori Piombinesi, Falchi, Scuola di Ballo Simona e Samanta e Centro Coreografico Soul of Dance. Il Giocagin, che ha raggiunto a livello nazionale l'edizione numero ventisettei, insieme a Bicincittà e, da quest'anno, al Summer Basket, rappresenta il clou delle manifestazioni Uisp. Un evento che ha rappresentato ancora una volta l'occasione a tutti coloro che gravitano nel mondo dell'associazionismo sportivo, dai più piccoli ai meno giovani, di potersi esibire e dimostrare che ci si può 'muovere divertendosi'. Nel 2013 la manifestazione ha raccolto fondi per tre progetti a cura di Uisp e Peace Games, uno in Senegal a Foundiougne "Sport per crescere" e due in Palestina, "Marjam" e "Non implodere". Quest’anno, i fondi raccolti, andranno verso il campo profughi palestinese di Shu’fat (Gerusalemme Est). Il centro Al Zuhur esiste da quasi dieci anni, Uisp l'ha aiutato a nascere e, successivamente a crescere. È cuore dell'associazione, è la bandiera della Uisp nel campo profughi di Shu’fat. Nel tempo le sue attività sono aumentate ed è diventato un’eccellenza nel territorio, offrendo servizi a bassissimo costo o gratuitamente per le famiglie più bisognose: asilo, sport per adolescenti, servizio sociale, ginnastica per le donne, corsi di inglese, ebraico, computer e un laboratorio di ricamo.