Dopo il caso dell’aggressione subìta dall'arbitro Riccardo Bernardini la scorsa domenica, al termine di una partita del campionato di calcio laziale - categoria promozione, è emerso che non si è trattato di un caso isolato, ma che purtroppo rappresenta un fenomeno diffuso. I campi da gioco, soprattutto quelli dove si pratica quello che viene definito “lo sport più bello del mondo”, sono diventati teatro di azioni che non hanno nulla a che vedere con la sana competizione. Giocatori, allenatori, tifosi, genitori, hanno trasformano gli impianti sportivi in zone dove tutto sembra consentito, dove sfida e intensità del momento giustificano anche gli atti più brutali, dimenticando totalmente che divertimento e professionalità dovrebbero essere i protagonisti dell’attività sportiva.
“Siamo di fronte ad una emergenza educativa – sottolinea Marco Ceccantini Presidente UISP Firenze - che deve essere affrontata da ogni soggetto che opera nel settore sportivo a tutti i livelli. La mancanza di rispetto della figura dell’arbitro, come di quella del professore a scuola o del rappresentante di una istituzione, sono sintomo di una perdita della capacità di interagire con gli altri; troppo spesso assumiamo ruoli che non ci competono, diventiamo “tutti arbitri e tutti allenatori”. E’ corretto che le critiche ci siano perchè fanno parte del confronto, ma vanno espresse nel rispetto della persona e con altrettanto rispetto devono essere accettate. Nessuno di noi vorrebbe veder screditato il proprio ruolo o mestiere, tantomeno essere oggetto di violenza fisica.”
Ogni mese sul territorio fiorentino, operano circa 200 arbitri impegnati nei campionati organizzati dall’UISP Firenze in varie discipline, calcio, basket, pallavolo, ciclismo, atletica, pattinaggio, ginnastiche, mossi da passione, ma anche da una competenza frutto di un percorso formativo. UISP Firenze si impegna a mettere in campo azioni che possano contrastare ogni tipo di violenza, nel nome dello sport per tutti e nel rispetto delle regole, poiché non può esistere nessuno sport, per tutti quelli che non le rispettano.
Siamo alla ricerca di professionisti motivati e appassionati, pronti a contribuire al successo delle nostre attività estive all'insegna dello sport, dell'educazione e del divertimento.
I nostri centri estivi offrono proposte curriculari che spaziano dall'educazione motoria e sportiva, alla promozione della cultura ambientale, fino all'approfondimento di tematiche sociali e di cittadinanza attiva. La nostra missione è quella di fornire un'esperienza educativa e ludica di qualità, promuovendo valori come il rispetto, la solidarietà e la cooperazione.
Per info sulla figura professionale ricercata e sulle competenze necessarie cliccare qui:
https://www.uisp.it/firenze/pagina/uisp-firenze-ricerca-animatori-e-animatrici-per-i-centriestivi2025
Per partecipare alla selezione, invitiamo gli interessati a inviare il proprio curriculum vitae, e compilare il modulo con dati e disponibilità al seguente link:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdXKRSUEKI1FeOMBdUaylxNjDe3oWFlBaWXgnBBgf-Bl-BkLQ/viewform
Le candidature saranno valutate e i candidati ritenuti idonei saranno contattati per un colloquio conoscitivo.