CORONAVIRUS: LA LETTERA DEL PRESIDENTE CLAUDIO BOATO

Cari associati del Comitato Territoriale UISP di Padova,

siamo tutti consapevoli di attraversare momenti difficili e ad oggi ancora non sappiamo quando questa emergenza, ormai nazionale, potrà finire. Ognuno di noi, ne sono certo, sta facendo la propria parte per sconfiggere questo subdolo virus che sta stravolgendo il nostro vivere quotidiano.  Nessuno di noi si è mai trovato a gestire una situazione così grave e drammatica che coinvolge tutte le nostre famiglie anche solo nella gestione quotidiana.

Sono sicuro che i valori del nostro essere UISP vadano al di là di un comportamento dettato dai vari decreti emanati, emendati e ripubblicati dal nostro Governo. Sono certo che il nostro ed il vostro comportamento sia razionale e responsabile verso chi ci vive accanto, siano essi i familiari, cosi come l’intera comunità che ci circonda. 

Come abbiamo potuto constatare, la risoluzione di questa epidemia non si risolverà in poco tempo e di questo dobbiamo prenderne atto senza superficialità, finalizzando il nostro “fare quotidiano” alla consapevolezza che, da soli, non riusciremo a sconfiggere il male. Una volta di più siamo a chiamati ad una responsabilità sociale che dimostri, con il nostro comportamento, che i valori che ci caratterizzano sono più alti che essere normali soggetti passivi o semplici spettatori.

Lasciamo ad altri la corsa sfrenata all’egoismo, all’accaparramento ingiustificato di cibo, di medicinali che non ci servono, alla chiusura in noi stessi focalizzando sul nostro io tutte le nostre azioni.

Chi può, si faccia carico del prossimo, anche solo pensando che un pezzo di pane in più per noi, potrebbe lasciare senza il nostro vicino di casa. Questo è ragionare da comunità e non da singolo cittadino. Molti nostri associati sono già impegnati come medici, infermieri operatori sanitari, e tutte quelle professioni che oggi si sono messe al servizio della comunità e a tutte queste persone va il mio ringraziamento. 

Chi può continui a prestare il suo prezioso aiuto come volontario, perché questo servizio è indispensabile al funzionamento della macchina dei soccorsi. 

Non vi è un aiuto più importante e o meno importante. Sentiamoci tutti come un dente in un ingranaggio che per quanto imperfetto fa girare la macchina della solidarietà. 

Come Comitato UISP di Padova, siamo impegnati su diversi tavoli, per capire come portare a termine la stagione sportiva. Siamo coinvolti quasi giornalmente via skype in riunioni e conferenze per cercare di offrirvi il miglior servizio possibile, quando tutto questo sarà finito. 

Siamo veramente dispiaciuti che gli ultimi decreti abbiano limitato il poter fare attività anche all’aria aperta, ma se questo viene ritenuto necessario, ci atterremo alle disposizioni impartite, dando il segnale di responsabilità che un Ente di Promozione con 1.300.000 tesserati deve testimoniare. 

Il nostro lavoro non si ferma, come non si ferma il vostro modo di essere UISP.

Il sito istituzionale e i canali social sono tenuti costantemente in aggiornamento e la piattaforma Uisp dedicata alle Associazioni affiliate è a disposizione con materiale tecnico-fiscale sempre puntualmente aggiornato e verificato. 

Tutto lo staff del Comitato è a vostra disposizione con l’attività di smart working attraverso i consueti indirizzi di posta elettronica per dubbi e necessità. 

Lavoriamo tutti responsabilmente con l’obiettivo di uscire da questo periodo al quanto negativo con la consapevolezza di aver dimostrato a tutti, ma soprattutto a noi stessi, che quando le situazioni chiamano, noi rispondiamo presenti, con la convinzione che abbiamo fatto il massimo per superarla. 

Insieme ce la faremo e ripartiremo più forti di prima. 

25/03/20

Il Presidente

Claudio Boato

Emergenza Coronavirus - Lettera Pres Uisp PD Claudio Boato 25_03_20