I termini vengono riaperti: la nuova scadenza viene indicata al 31/3/2021.

A prevederlo è l’art. 1 della Legge 159/2020 di conversione del DL di proroga del periodo di emergenza (DL 125/2020) che è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 3/12/2020.

Il provvedimento modifica così le disposizioni

a) di cui all’art. 101 del DLgs 117/2017 con riferimento agli Enti del Terzo Settore:

“Fino all'operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore, continuano ad applicarsi le norme previgenti ai fini e per gli effetti derivanti dall'iscrizione degli enti nei Registri Onlus, Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di promozione sociale che si adeguano alle disposizioni inderogabili del presente decreto entro il 31 marzo 2021. Entro il medesimo termine, esse possono modificare i propri statuti con le modalità e le maggioranze previste per le deliberazioni dell'assemblea ordinaria al fine di adeguarli alle nuove disposizioni inderogabili o di introdurre clausole che escludono l'applicazione di nuove disposizioni derogabili mediante specifica clausola statutaria”;

b) di cui all’art. 17 del DLgs 112/2017 relativamente alle imprese sociali:

“3. Le imprese sociali già costituite al momento dell'entrata in vigore del presente decreto, si adeguano alle disposizioni del presente decreto entro il 31 marzo 2021. Entro il medesimo termine, esse possono modificare i propri statuti con le modalità e le maggioranze previste per le deliberazioni dell'assemblea ordinaria al fine di adeguarli alle nuove disposizioni inderogabili o di introdurre clausole che escludono l’applicazione di nuove disposizioni, derogabili mediante clausola statutaria”.

Si ricorda che questo termine riguarda esclusivamente le associazioni già iscritte in uno dei seguenti registri/anagrafi:

• associazioni di promozione sociale
• organizzazioni di volontariato
• ONLUS

ed è un termine legato alla possibilità di modificare lo statuto con i quorum dell’assemblea ordinaria oltre ad essere subordinato alla circostanza che le variazioni apportate allo statuto riguardino clausole indicate dal Codice del Terzo Settore come

• obbligatorie;
• derogabili.

Il Ministero del Lavoro, al fine di facilitare l’individuazione di tali clausole ha fornito alcuni chiarimenti con la Circolare n. 20 del 27/12/2018.