Comitato Regionale

Basilicata

Uisp: prevenzione si, isolamento no. Come far fronte all'emergenza

L'Uisp e le sue articolazioni territoriali sono al lavoro per proporre soluzioni alternative all'isolamento. Eccone alcune. Intervengono V. Manco e T. Pesce.

“L’Uisp invita ad attenersi ai provvedimenti del governo, delle autorità sanitarie e degli enti locali, ma nello stesso tempo invita ad assumere un atteggiamento civico proattivo per evitare eccessivo allarmismo”: questo è il senso della nota che Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp, ha inviato in queste ore a tutti i Comitati regionali, territoriali e Settori di attività. 

Il recente Decreto del Consiglio dei Ministri elenca consigli igienici e prescrizioni, divieti e raccomandazioni. La preoccupazione di una propagazione del Covid-19, nell’epoca della globalizzazione, è il problema principale per ogni governo. La cura possibile spinge alla profilassi e all’isolamento. Già, ma se questo è l’antidoto, chi ci ripara dai danni da isolamento? Anche in questo caso, lo sport sociale e per tutti Uisp cerca di fare la sua parte e inventa soluzioni, partendo dai territori. Proprio in questa fase c’è bisogno di più sportpertutti, non meno. Soprattutto per gli anziani, ad esempio. E allora?

“La nostra proposta sportiva continuare ad essere un riferimento per i cittadini, che pur nel rispetto delle disposizioni normative, possono essere coinvolti nelle tante iniziative che noi da sempre proponiamo negli spazi pubblici – prosegue Vincenzo Manco -  Mai come oggi, ciò che abbiamo sempre definito la palestra a cielo aperto, i parchi, le strade, gli spazi della socialità pubblica possono essere immaginati come luoghi di attività motoria per garantire alle persone momenti di normalità della vita che deve comunque continuare. Molti Comitati Uisp sul territorio lo stanno facendo lanciando un segnale positivo con responsabilità, stando attenti a rispettare le norme ma nello stesso tempo non lasciandosi andare a forme di ansia o, peggio, di depressione. In queste ore stiamo lavorando con il Forum terzo settore, che è in contatto con la Commissione Bilancio del Senato, per inserire provvedimenti a sostegno del mondo sportivo che rappresentiamo”.

Tiziano Pesce, vicepresidente Uisp nazionale e presidente Uisp Liguria, intervistato da TeleNord, spiega quali sono i riflessi del DPCM sulle società sportive del territorio che devono farsi carico “attraverso il proprio personale medico, di garantire la tutela della salute dei praticanti e mettere in atto tutte le prescrizioni. Su questo tema abbiamo sollevato un grido di allarme come Uisp nazionale, lanciando un appello alle forze di governo perché questa norma venga rivista. C'è il mondo dello sport di base che tutti i giorni contribuisce a tenere coese le nostre comunità, a sostenere le famiglie nell'educazione dei propri figli, a mantenere attivi i meno giovani. Lo sport sociale e per tutti è diventato negli ultimi anni un vero e proprio progetto di vita: per questo chiediamo che le società sportive possano continuare a svolgere e a praticare attività sportiva, per contrastare una serie di fenomeni negativi legati all’isolamento e alla sedentarietà forzata”. Un esempio? A Genova l'Uisp trasferirà all'aperto e nei parchi cittadini i corsi del progetto "Benessere in movimento", che prevedono attività motoria per gli adulti.

GUARDA IL VIDEO con l'intervento di Tiziano Pesce a TeleNord

Questo sta avvenendo anche in altre città e in altre regioni. Parallelamente l'Uisp sta predisponendo attività a distanza, una sorta di 'telesport'. Ne parliamo con Stefano Pucci, responsabile nazionale Uisp per le Politiche della salute e l’inclusione, ma anche presidente Uisp Lombardia e della Polisportiva Garegnano di Milano, che nella propria pagina Facebook ha postato due video, con questo messaggio di buon auspicio: “in attesa di poter tornare in palestra, per i nostri soci del fitness e per chiunque altro volesse usufruirne, le nostre istruttrici Stefania e Simona vi condurranno all’interno di un allenamento di tonificazione generale”. GUARDA IL VIDEO: LEZIONE 1 - GUARDA IL VIDEO: LEZIONE 2
“Abbiamo pensato di impostare questo lavoro per stimolare soprattutto gli anziani ma anche tutti coloro che cercano di limitare le uscite – dice Stefano Pucci - Vogliamo dare il segnale che il movimento rimane essenziale negli stili di vita delle persone ed è una strategia per la salute”.

“In Piemonte, per le attività e per i corsi che riusciamo a garantire, nel rispetto delle normative, dedichiamo una decina di minuti all’educazione igienica, con consigli diretti soprattutto ai bambini – spiega Patrizia Alfano, presidente Uisp Piemonte e responsabile formazione nazionale Uisp – cerchiamo di trasmettere a tutti la necessità di mantenere una buona efficienza fisica. Inoltre, nei nostri corsi cerchiamo di informare le persone sulla necessità delle norme di prevenzione e far comprendere fino in fondo il loro significato”.

A Rovigo l’Uisp sta creando le condizioni per lezioni all’aperto: “Anche in questi momenti di emergenza è necessario far sentire, soprattutto agli anziani, la vicinanza del proprio insegnante, della nostra associazione, del gruppo di riferimento – dice Massimo Gasparetto, insegnante e responsabile del Progetto Integrato Uisp – dal punto di vista funzionale è importante trasmettere il messaggio di curare le funzioni cardiovascolari, dell’equilibrio e dell’attenzione alle cadute, pur rimanendo all’interno della propria casa. Stiamo predisponendo dei video tutorial che possano essere fruibili da casa e ci stiamo organizzando, in collaborazione con i Servizi di promozione della salute e le Ussl, per organizzare gruppi di cammino”.

A Martina Franca, dove l’attività con gli anziani è più consolidata, con persone da settant’anni sino a novanta, gli appuntamenti per i corsi vengono confermati e gran parte delle attività vengono spostate all’aria aperta. “Stiamo puntando sulle camminate, con maggior frequenza rispetto al passato – dice Francesco Magno, presidente del Comitato Uisp Valle d’Itria, insegnante e operatore – per tre mattine a settimana diamo appuntamento nelle zone periferiche della nostra città e camminiamo per un’oretta, con una decina di minuti preparatori, dedicati al riscaldamento. Sono molti gli anziani che partecipano con entusiasmo, soprattutto in questo periodo di emergenza. Il nostro vuole essere un messaggio di normalità, pur nel rispetto delle misure previste dal Dcpm”.

L’Uisp Parma, dalla sua pagina Facebook lancia un segnale chiaro: “Pausa forzata, attività sportive sospese... Ok, ma la voglia e il bisogno di muoversi rimangono, se non possiamo fare a meno di eseguire un po’ di sano esercizio quotidiano? Che fare? Seguite i consigli di Giusy e Davide! Vanno bene per tutti: per gli over 55 che non possono andare in palestra; per i casalinghi che preferiscono non uscire; per i bambini chiusi in casa e lontani da scuola (magari con i nonni) GUARDA IL VIDEO 1 DI PILLOLE DI MOVIMENTO - GUARDA IL VIDEO 2 DI PILLOLE DI MOVIMENTO

Anche a Gorizia l'Uisp punta sui gruppi di cammino, in partenza proprio in questi giorni, per garantire occasioni di movimento e socialità ai suoi soci. Per il calendario e le informazioni sugli appuntamenti clicca qui

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