Con il Baskin a canestro per l'inclusione

Tutti insieme a canestro, per andare oltre qualsiasi differenza. La Uisp (Unione Italiana Sport per Tutti) di Bergamo non poteva di certo mancare alla “prima” bergamasca del baskin, sport simile al basket che permette a normodotati e diversamente abili di giocare insieme, e in cui anzi la partecipazione attiva dei disabili si rivela spesso fondamentale per la vittoria finale. Il baskin è già presente in Bergamasca a Bagnatica e Nembro, ma il merito di aver portato questa nuova disciplina in città va in particolare alla società Excelsior (affiliata alla Uisp di Bergamo) che venerdì ha organizzato un triangolare nella palestra Italcementi, con l'obiettivo di promuovere il baskin. “Una giornata splendida, che ha messo in luce tutte le caratteristiche positive di questo sport, che rispecchia perfettamente i valori promossi dal nostro concetto di sportpertutti”, spiega il presidente della Uisp di Bergamo, Milvo Ferrandi.

E in effetti la prima di questo sport dell'inclusione (così come è stato definito in questo bellissimo articolo pubblicato da Bergamonews, a firma di Luca Bassi) non poteva andare meglio, con tantissimi ragazzi entusiasti di questo nuovo sport: “Vogliamo ringraziare davvero tutti per aver partecipato con entusiasmo alla mattinata dedicata al baskin nell'ambito della giornata dedicata alla Festa dell'Acqua 2016, organizzata da Bergamo Infrastrutture e dal Comune di Bergamo – spiegano Anna, Carlo, Enrico e Ivana del progetto “Baskin Bergamo”, che oltre all'Excelsior vede anche l'importante contributo dell'associazione di promozione socialre Gariga -. Una mattinata riuscitissima, con grande partecipazione di pubblico: abbiamo parlato con tante persone interessate a questo sport, e con le quali restermo in contatto per fare qualcosa insieme.

Un ringraziamento particolare a Mirko Ruscelli e Alan Manfredini dell'assocazione Baskin di Cremona per l'assistenza tecnica e non solo e a Milvo Ferrandi e a tutta la Uisp per la condivisione del progetto”.