DA PAVIA A MILANO PER NON DIMENTICARE LE STRAGI

Anche dopo 35 anni la memoria resta. Ed è così che anche quest’anno si è rinnovato l’appuntamento con la Staffetta podistica Pavia-Milano-Bologna per non dimenticare il 2 Agosto 980. Sedici atleti si sono ritrovati davanti al Municipio di Pavia, coordinati dalla UISP provinciale, la mattina del 30 Luglio, per correre la distanza di 40 chilometri che divide il capoluogo pavese da quello lombardo. Con destinazione Piazza Fontana, a rievocare un altro luogo storico delle stragi italiane. La partenza, data dal Sindaco di Pavia Massimo De Paoli, che ha consegnato anche un messaggio da consegnare ai famigliari delle vittime di Bologna, è avvenuta alle 10,25 ora precisa della strage del 2 agosto. I podisti pavesi sono giunti a destinazione , correndo in coppia, alle 15,00, dopo aver fatto sosta a Lacchiarella, dove il sindaco Alessandra Violi attendeva gli staffettisti con un simpatico rinfresco, ed il messaggio di solidarietà dell’Amministrazione Comunale. In piazza Fontana, poi, gli staffettisti giunti da un po tutta la Lombardia hanno assistito alle commemorazioni ufficiali della strage del 12 Dicembre 1969 alla sede milanese della Banca dell’Agricoltura. E da lì i corridori sono partiti per raggiungere Bologna, passando da Brescia in Piazza della Loggia, sede di altra feroce aggressione organizzata.
Questi sono stati comunque gli staffettisti della provincia di Pavia: per l’Atletica Pavese Gianni Tempesta, Annamaria Vaghi, Simona Viola, Maurizio Scorbati ed Ambrogio Pagani; per l’Avis Pavia Gianna De Micheli, Lorena Milanesi, Ermano Frassi ed Enzo Capuzzo; per la TDS, Michele Monterisi, Lucrezia Casarini, Paolo Negri, sostenuti da Monica Lardera, per l’U.S. Scalo la più giovane staffettista, Giada Manto, di soli 10 anni; e per l’Atletica Iriense Voghera Mario Vencia.

Gianni Tempesta