Comitato Regionale

Lombardia

Salute e stili di vita Uisp: una nuova piattaforma di lavoro

Strumenti per condividere progetti e buone pratiche. Di sport sociale per la salute si parla anche nel mensile Altreconomia

Sabato 11 luglio a Bologna, in occasione del Seminario nazionale organizzato dalle politiche per la salute e gli stili di vita Uisp, Enrico Balestra, del gruppo nazionale stili di vita e salute Uisp, ha presentato la proposta per condividere e diffondere il lavoro Uisp utilizzando canali e piattaforme specifiche. “Attraverso i Google Gruppi (stilidivitauisp@googlegroups.com) possiamo disporre di uno strumento per far dialogare i diversi nodi del nostro sistema associativo. Utilizzeremo Google Drive ed il sito internet nazionale per condividere documenti utili quali convenzioni, leggi nazionali e regionali, delibere, circolari, progetti, fasi di sviluppo dei Piani regionali di prevenzione, e tutto ciò che possa risultare interessante per le nostre politiche. L'obiettivo è quello di costituire un archivio/biblioteca di materiali, aperti e quindi modulabili e modificabili. Lo spazio non sarà pubblico, ma dedicato ai dirigenti Uisp nazionali, regionali e territoriali”.

“L'obiettivo più concreto che ci aspettiamo dai diversi strumenti di condivisione è quello di produrre, aggiornare e mantenere vivo un contenitore coerente di buone pratiche e idee da promuovere all'interno ed all'esterno del nostro perimetro associativo - continua Balestra - Il punto di riferimento rimarrà il sito internet Uisp, cui aggiungeremo nuove piattaforme per lavorare in rete, raccogliere ed organizzare i materiali prodotti dal tavolo nazionale, accogliere contributi interni ed esterni, condividere documenti, analizzarli, discuterli, elaborarne di nuovi. Gli strumenti utilizzati saranno la mailing list di Google Groups, i documenti condivisi di Google Drive oltre ai social network, come Facebook, Twitter e Linkedin. #uispstilidivita sarà l’hashtag da utilizzare con cui cercheremo di rendere le conversazioni fra pochi potenzialmente accessibili ad altri interessati”. 
Per visualizzare la presentazione di Enrico Balestra clicca qui

Il mensile Altreconomia, nel numero di luglio/agosto ha dedicato un interessante approfondimento al rapporto tra attività fisica dei cittadini e spese sanitarie dello Stato. Tra i vari elementi presi inconsiderazione c’è anche il contributo che gli Enti di promozione sportiva, con le loro attività per tutti sul territorio, possono dare per promuovere la prevenzione. A questo riguardo Duccio Facchini, autore dell’articolo, ha intervistato Daniela Rossi, responsabile politiche per la salute e gli stili di vita Uisp: “L’ultimo piano di prevenzione regionale è il segno di una grande trasformazione culturale – si legge nell’intervento di Daniela Rossi – questo non interviene infatti solo sulla cura della malattia ma anche su azioni di comunità, riconoscendo il diritto a essere curato e ad avere una vita in salute. Afferma poi che non può essere il sistema socio-sanitario l’unico attore sul campo ma che ci siano collaborazioni programmatiche con altri soggetti che hanno esperienze diverse sul territorio”. Daniela Rossi segnala il caso lombardo, dove la Regione ha ricompreso l’Uisp tra i partner chiamati ad attuare il Piano regionale. Da quelle parti il Pedibus e i gruppi di cammino hanno conosciuto una notevole espansione, come si legge nel piano 2015-18: “La trasformazione del tragitto scuola-casa in percorso pedonale è stata attivata in 341 comuni lombardi e coinvolge il 57% dei bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni che abitano in Lombardia; il numero totale delle scuole interessate è pari a 501: circa il 21% del totale delle scuole primarie lombarde ha il Pedibus. I gruppi di cammino sono stati attivati in 424 comuni lombardi”. LEGGI L’ARTICOLO INTEGRALE

Proprio sull’attuazione del Piano di prevenzione nazionale si è concentrato il seminario nazionale che si è svolto il 10 e 11 luglio a Bologna, organizzato dalle politiche per la salute e gli stili di vita Uisp.GUARDA IL VIDEO

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE