Comitato Regionale

Lombardia

Entusiasmo, dedizione, consapevolezza: arbitri UISP lombardi a rapporto

Passione, tempo dedicato e impegno. Il movimento delle giacchette nere della Sda Calcio UISP Lombardia non resta mai fermo, così come il percorso di formazione messo a punto per loro dalla struttura regionale. Così domenica 27 maggio una quarantina di arbitri provenienti da tutta la Lombardia si sono dati appuntamento presso il centro sportivo Goparc di Bagnolo San Vito, nel Mantovano, per una giornata studiata proprio per dare la possibilità di incontrare, scambiare esperienze e confrontarsi con colleghi di altri comitati. Al centro di tutto, come sempre, la grande passione che contraddistingue tutto il movimento calcistico UISP, arbitri compresi, con i formatori che hanno trovato terreno fertile in una platea attenta e pronta allo scambio. Sotto la supervisione del responsabile regionale della Sda, Tommaso Ramundo, e del collega del territoriale mantovano Lino D’Alessandro, perfetto nel fare gli onori di casa, la mattinata ha visto gli interventi, tra gli altri, di Maurizio Casapollo (Coordinatore e Responsabile Settore tecnico arbitrale regionale UISP Lombardia) e di Antonio Naitana, entrambi pronti a condividere la propria esperienza con i colleghi. “La giornata è servita per analizzare, tra le altre cose, diversi casi limite e sviscerare sfacettature del regolamento, in modo da aumentare la capacità di problem solving dei nostri fischietti. Ancora una volta i nostri formatori hanno confermato il loro livello di preparazione”, commenta soddisfatto Ramundo.

Nel pomeriggio spazio alla presentazione del prossimo appuntamento che vedrà protagonisti gli arbitri UISP lombardi: le finali regionali di Cesenatico, in programma sulla Riviera Romagnola nel weekend dell’8-10 giugno prossimo. Il programma delle gare e dei diversi tornei, mai così ricco come per questa edizione della manifestazione, è stato illustrato da Luca Ruspini, anche lui ex arbitro e ormai da qualche anno in prima fila nell’organizzazione della manifestazione romagnola. Infine, dopo un momento conviviale, i saluti e lo sciogliete le righe, con gli arbitri dei diversi comitati che si sono dati appuntamento tra pochi giorni in riva all’Adriatico.

Fabio Spaterna

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