Verso il Congresso Regionale

Luoghi in azione: questo il titolo del Congresso dell’UISP Sardegna che si svolgerà domenica 19 febbraio, a partire dalle ore 9:00, presso la sala Conferenze del Hotel Mistral 2 a Oristano.

Tore Farina, dopo 8 anni, arrivato alla fine dei due mandati si appresta a lasciare del presidenza dell'UISP Sardegna facciamo due chiacchiere con lui.

Otto anni consecutivi di presidenza non sono pochi, quali sono le sue sensazioni in questo momento?

Sereno, contento del lavoro fatto in questi otto anni aver contribuito per come è posizionata la Uisp Sardegna, riconoscibile come associazione affidabile.

Ci sentiamo di sbilanciarci dicendo che questi anni sono stati impegnativi, ci può fare un bilancio dei suoi mandati come presidente?

Abbiamo lavorato tanto in questi otto anni, ritengo sia un bilancio positivo soprattutto per merito della squadra che mi ha accompagnato, che non si è mai sottratta alle sollecitazioni che di volta in volta veniva sottoposta.

Tantissimi riconoscono la crescita dell'UISP Sardegna, sia in termini di lavoro per cercare di affermare le politiche sportive care all'UISP nella nostra regione, che di attività realizzate. Qual'è stata la sua più grande soddisfazione?

Certamente il riconoscimento degli altri fa sempre piacere, riempe di orgoglio, aiuta a superare i momenti difficili. Le soddisfazioni sono tante senza dubbio, non è facile scegliere, potrei citarne due: primo avere dato un ruolo Politico riconosciuto dalle istituzioni, dal Coni e dal mondo dell'associazionismo, siamo stati incalzanti in questi otto anni su vari fronti.

L'altro è senza dubbio l'accordo quadro firmato nel mese di novembre con l'Assessorato alla Sanità per il Piano regionale di Prevenzione. Un riconoscimento che ci riempe di orgoglio, ma che allo stesso tempo una grande sfida per tutti noi.

Domenica a Oristano ci sarà il congresso e sarà eletto il suo successore. Cosa lascia a chi verrà dopo di lei?

Una Uisp in salute, che sicuramente ha ancora quella tensione per continuare a mettersi in gioco, sana dal punto di vista economico, con una serie di progetti da poco iniziati, altri che debbono iniziare, con le discipline sportive in salute con nuovi dirigenti che le stanno portando avanti in modo egregio.

Per finire, ha già pensato a cosa farà adesso?

Per prima cosa sono a disposizione come sempre dell'Uisp....non vi libererete facilmente di me.

Mi sono messo a disposizione del Comitato di Oristano per due anni, aiutarli a crescere e ci sono tutte le condizioni, mi piacerebbe continuare l'impegno in Direzione Nazionale, ma li dobbiamo aspettare il Congresso Nazionale.

Come diceva il filosofo "Trapattoni": non dire gatto se non ce l'hai nel sacco.