Successo a Norcia della II° Olimpiade internazionale dell'Integrazione sociale

Condivisione, amicizia, impegno e solidarietà attraverso lo sport: la II° “Olimpiade internazionale dell’integrazione sociale” ha centrato in pieno tutti questi obiettivi. La manifestazione, che si è svolta a Norcia dal 13 al 19 ottobre, è stata organizzata dalla Polisportiva “Il Gabbiano di Roma 1993”, con la collaborazione del Comune di Norcia e del comitato Uisp Foligno, che ha curato tutta l’attività sportiva e l’organizzazione di tutti gli sport, e in più la completa premiazione di tutti gli eventi messi in campo.

Per l’occasione sono arrivati a Norcia oltre trecento atleti, dai 18 ai 60 anni, appartenenti a 15 squadre, quest’ultime rappresentate da centri di salute mentale, comunità terapeutiche e associazioni operanti nel recupero delle persone con disagio psicologico, provenienti dall’Italia e dell’estero: Oxford (Inghilterra), Linz (Austria), Budapest (Ungheria), Perpignan (Francia), Diavoli Rossi (Bologna), Alessano (Lecce), Và Pensiero (Parma), Jesi (Macerata), Frascati (Roma), Villa Letizia (Roma), Comunità Seriana (Fabriano), Psyco (Ascoli), Spoleto, Cascia (Norcia), Asl Roma A - Gabbiano (Roma).

L’Olimpiade ha preso il via ufficialmente con la sfilata lungo Corso Sertorio e in Piazza San Benedetto di tutti i gruppi partecipanti scortati dai tamburini di Norcia e con l’accensione della fiaccola olimpica.

Alla cerimonia di apertura hanno partecipato l’Assessore allo sport e cultura del Comune di Norcia, Pietro Luigi Altavilla, che ha sottolineato l’importanza di questa manifestazione; il Presidente della polisportiva “Il Gabbiano” di Roma,  che ha ringraziato tutte le società; il presidente della Lega calcio Uisp di Foligno, Antonio Falcinelli, che ha portato i saluti della Uisp Foligno e ha ricordato la figura del presidente Antonio Capasso scomparso nel giugno scorso, il quale aveva tanto voluto la prosecuzione di questo evento.

Hanno poi preso il via i tornei e le gare previsti dalla sei giorni. Svariate le discipline sportive praticate: dal calcio all’atletica leggera, dalla maratona alla pallavolo, dal tennis al nuoto, dal trekking ai giochi tradizionali. Lo sport, in tutte le sue declinazioni, si è trasformato in vera e propria esperienza riabilitativa, di condivisione e socializzazione per tutti i partecipanti. E’ per questa finalità che le competizioni sono state integrate dagli organizzatori con momenti ricreativi, culturali e di svago, quali una gita a Santa Rita da Cascia e uno spettacolo teatrale.

In particolare, con la collaborazione del Coordinamento regionale Uisp Giochi e Sport Tradizionali, nelle persone di Onelio Pastorelli e Pasquale Fagiani, sono stati proposti ai partecipanti e a tutti i presenti tanti giochi di una volta quali tiro alla fune, lancio delle freccette, lancio del ferro di cavallo, gioco della noce, gioco della pallina, gioco della groviera, gioco degli scacchi, della dama e gioco palestinese, che hanno riscosso grande successo.

Per la cronaca, la finale del torneo di calcio a 6 tra le società del Gabbiano (Roma) e Lecce è vinta dal Gabbiano per 8 a 2. La maratonina per le vie di Norcia ha chiuso gli appuntamenti sportivi, a seguire le premiazioni di tutti gli sport e l’arrivederci da parte degli organizzatori alla prossima edizione.

Nella foto di apertura un suggestivo colpo d'occhio di Piazza San Bendetto in occasione della cerimonia di apertura. A seguire alcuni partecipanti del torneo di calcio Uisp.