Pubblicata la Riforma della Nautica da Diporto
Da mesi se ne parlava con preoccupazione, ora la Legge sulla Nautica da Diporto è realtà.
Di questa Legge vari Articoli influiranno sulla nostra attività in mare e sui laghi ma la parte che ci interessa maggiormente è l’istituzione del Maestro di Vela Professionale.
Ormai è inutile recriminare e dire “se c’eravamo anche noi in quella Commissione le cose sarebbero state diverse”. La situazione è questa, punto.
Stanno lavorando sui Decreti Attuativi e bisognerà agire con tempestività per salvare il salvabile.
Dopo diverse sollecitazioni la Uisp Nazionale si sta facendo carico del problema, siamo fiduciosi che si arrivi ad una conclusione favorevole.
Bisognerà essere vigili e fare pressioni.
Era chiaro che si doveva dare una regolamentazione ad un settore in regime di totale anarchia, ma ora ne è nata una legge troppo sbilanciata a favore solo di Fiv, parzialmente di Lni e a danno di tutti gli Enti di Promozione Sportiva e altre grosse realtà (vedi Centro Velico Caprera per fare un esempio su tutti).
Però il punto su cui focalizzare la nostra attenzione è un altro. Si parla di Istruttore Professionale e dell’introduzione di un Albo. Al Concorso per accedere a questo Albo possono partecipare solo gli Istruttori Fiv-Lni-M.M..
Ipotesi: io che sono un Esperto Velista Lni e non voglio essere iscritto all’Albo perché faccio scuola vela per passione e non a scopo di lucro che fine faccio? Mi ritirano il brevetto? Non credo, immaginate quante cause ci sarebbero.
Quanti degli istruttori attuali Fiv-Lni-M.M. pensate che si vogliano iscrivere all’Albo? Io credo pochi, sicuramente non sufficienti a coprire il fabbisogno nazionale. Immagino che questa Legge non voglia questo.
Io sono moderatamente fiducioso, ma attento a salvaguardare gli interessi dei nostri associati.
Quando ci saranno novità sarete prontamente informati.
Loris Causin
Coordinatore Nazionale Uisp Vela
presidenza.vela@uisp.it
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