Il sitting volley è uno sport inclusivo derivato dalla pallavolo, inventato nei Paesi Bassi nel 1956/57 come sport adattato per la pratica sportiva delle persone con disabilità. Consiste in una pallavolo giocata stando seduti sul pavimento, con il campo più piccolo e con la rete più bassa.
La pallavolo paralimpica, chiamata anche sitting volley (dall'inglese sitting volleyball), è uno sport che si svolge tra due squadre di sei giocatori ciascuna. La disciplina è praticata da persone con disabilità motorie, che stanno a contatto con la superficie di gioco. Lo scopo del gioco è quello di lanciare la palla sopra la rete, affinché cada all'interno del campo opposto (delimitato da apposite linee sul terreno), evitando che cada nel proprio campo. La squadra ha a disposizione tre tocchi per rinviare la palla (in aggiunta al tocco di muro).
Da mercoledì 27 aprile sono iniziati gli allenamenti di sitting volley con il il prof. Luigi Nasuto presso la palestra della scuola Calamandrei in via Caboto a Firenze con orario 20.00-22.30. Si cercano atleti normodotati e diversamente abili per formare una squadra di sitting volley per la partecipazione a manifestazioni regionali e nazionali.
Stefano Ristori Tomberli 3357071779
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