Le Olimpiadi e Paralimpiadi della Città Metropolitana, con l’organizzazione tecnica affidata a Uisp Comitato di Firenze è una manifestazione promossa dalla Città Metropoliana di Firenze che rappresenta la volontà di rilanciare la conoscenza e la pratica sportiva soprattutto tra le giovani generazioni, anche per prevenire e contrastare fenomeni sempre più diffusi di drop-out (abbandono della pratica sportiva).
Tante discipline a disposizione di giovani atleti normodotati e per quelli paralimpici, con competizioni disseminate nell’arco di un mese con eventi, gare e partite che disputate al Parco delle Cascine di Firenze nell’ambito dello Sport Village allestito per l’occasione., trasformando il parco fiorentino in un vero e proprio spazio di sport e integrazione.
Nello Sport Village verranno organizzate e allestite dimostrazioni e prove di discipline sportive rivolte a studenti delle scuole secondarie di I grado (11-14 anni), effettuate da istruttori e praticanti specialisti.
Previste per i più piccoli anche iniziative e giochi propedeutici all’attività sportiva, coordinate da laureati e studenti della facoltà di Scienze Motorie. Verranno proposti giochi che rispondono simbolicamente alle caratteristiche di base dello sport olimpico: citius, altius, fortius. Animazione a cura di tecnici professionisti.
L’Olimpiade e paralimpiade della Città Metropolitana di Firenze sarà inoltre un contenitore anche di attività specifiche volte ad interessare fasce di utenti della maggiore età.
I valori sociali dello sport
Grazie all’esperienza olimpica, all’interno del villaggio si trovano migliaia di atleti che vivono nello stesso spazio per svariati giorni, interagiscono, creano nuove dinamiche sociali.
A partire da questo spunto, fare tanta attività sportiva all’aperto in un contesto vivo e pulsante come quello dello Sport Village sarà fondamentale: un luogo dove l’agonismo si unisce al gioco e dove i valori di unione e integrazione favoriscono lo stare insieme in armonia.
Lo sport unisce anche nella diversità
La prima edizione fu una delle iniziative che segnò la ripartenza della città dopo il Covid e all’insegna dello sport.
La seconda ha confermato l’importanza dello sport nella vita di ognuno.
La terza ha portato un evento sempre più partecipato e inclusivo che nel momento clou inaugurale ha visto la partecipazione degli atleti olimpici e paralimpici che, insieme, hanno portato la fiaccola a staffetta. Un messaggio positivo che ci insegna che lo sport unisce anche nella diversità.
Sport è formazione, salute, inclusione
Un evento che già al suo debutto ha saputo coinvolgere tantissime realtà in un momento di rinascita e ripartenza per un settore strategico e che ha visto ulteriormente rafforzata la collaborazione tra enti che fanno formazione e sport, perché sport e scuola sono un binomio cruciale per costruire una società migliore. Una manifestazione che anima i nostri bellissimi territori attraverso le più svariate discipline sportive.
Lo sport, come diceva Nelson Mandela, premio Nobel per la pace, ha il potere di cambiare il mondo e di unire le persone in un modo che poche cose fanno, parla ai giovani in una lingua che comprendono, abbatte i muri e porta la speranza. Sport vuole dire formazione, salute, inclusione.
Questa manifestazione vuole essere un’occasione di crescita per le nostre comunità e soprattutto per i giovani, di promozione e rilancio per gli enti coinvolti, di valorizzazione dei territori.
La Manifestazione viene preceduta da una Cerimonia di Apertura con accensione della fiaccola olimpica e terminerà con una cerimonia di chiusura.
LE DISCIPLINE:
Attraverso il coinvolgimento di federazioni, EPS, associazioni benemerite, società sportive e dell’Ufficio Scolastico Provinciale, i Giochi Olimpici e Paralimpici vedranno sfidarsi squadre e atleti tra i migliori delle varie discipline sportive.
I Giochi sono riservati a giovani che abbiano frequentato nell’anno precedente dal primo all’ultimo anno delle scuole secondarie di II grado (14-19 anni).