Podismo, Maggini e Lucaci vincono al Vitello D'Oro ma a trionfare sono convivialità e organizzazione TUTTE LE CLASSIFICHE

La 47ª Maratonina Vitello d’Oro, andata in scena oggi sotto l’egida di Uisp Firenze, ha confermato ancora una volta perché questo evento sia uno dei più attesi e amati del panorama podistico fiorentino. Una mattinata limpida, un clima ideale e un’atmosfera accogliente hanno accompagnato centinaia di partecipanti che si sono cimentati sulle distanze competitive di 13,5 km e 8,5 km, oltre alla tradizionale ludico-motoria di 5 km. Le gare hanno regalato ritmi elevati e arrivi combattuti, con i primi uomo e donna di entrambe le prove competitive che hanno confermato l’ottimo livello tecnico anche quest’anno, imponendosi con autorevolezza sui percorsi collaudati che da sempre caratterizzano la manifestazione.
Primo uomo sul percorso da 13,5 km è stato Andrea Maggini della Sempredicorsa, in 50’22” con un bel vantaggio su Alessandro Dommi, mentre la prima donna è stata Andreea Lucaci dell’Atletica Vinci, 22esima assoluta, in 57’59”, davanti alla grintosa e inossidabile Tiziana Gianotti.

REACTION
Oltre all’aspetto sportivo, ciò che ha colpito maggiormente i partecipanti una volta di più è stato il clima di accoglienza e organizzazione che la Polisportiva Ellera è riuscita ancora una volta a creare. I commenti entusiasti arrivati a fine corsa parlano di una giornata perfetta, di un evento gestito in modo impeccabile e di un ambiente che fa sentire tutti parte di una grande famiglia. La presenza precisa e premurosa dei volontari lungo il percorso, il pacco gara particolarmente apprezzato e la cura in ogni dettaglio sono stati elementi sottolineati da molti. Tra i messaggi più sentiti, quelli di chi ha voluto ringraziare la Polisportiva per l’atmosfera calorosa e per un’organizzazione che ormai rappresenta per molti un punto di riferimento: “La vostra gara è una garanzia”, è stato anche detto.
La Polisportiva Ellera ha anche primeggiato nella classifica a punteggio mentre La Nave ha vinto la classifica per partecipanti.

IL BANCHETTO DEI PODISTI
Ma se c’è un elemento che ha messo tutti d’accordo, questo è il ristoro finale, definito da più parti come qualcosa che va ben oltre un semplice ristoro. Qualcuno lo ha ribattezzato “il banchetto del matrimonio che avrei voluto”, altri “il Paradiso del Podista”, un luogo dove per una volta la differenza non la fa la velocità con cui si arriva, ma la certezza che ci sia abbondanza e qualità per tutti. Bibite, tè, birra, vin brulè, crostate fatte in casa, affettati, fettunta, polenta al ragù, pastasciutta, porchetta, lampredotto: una lista di prelibatezze che ha lasciato i partecipanti senza parole, un ristoro “genuino, abbondante e goloso” come è stato dichiarato.

Tra i ringraziamenti più sentiti, anche quello rivolto alla scelta della società premiata con il Premio dell’Amicizia, un riconoscimento che porta con sé un forte valore umano e che molti hanno collegato al ricordo affettuoso di Luciano, descritto come “amico di tutti, come i suoi Morellini”.

NON CI SI FERMA
Ma la giornata è stata solo un'altra tappa nel calendario podistico fiorentino Uisp perché già domani, lunedì 8 dicembre, l’attenzione si sposta sulla manifestazione “Corriamo al Sodo”, ulteriore momento di ritrovo per tutta la comunità UISP Firenze, che continua a correre insieme, condividere passione, fatica, sorrisi e quella voglia di stare insieme che rende questo ambiente unico. La Maratonina Vitello d’Oro archivia così un’altra edizione di grande successo, confermandosi come una delle perle sportive e conviviali del territorio, e molti hanno già segnato in agenda la gara del 22 febbraio 2026, la sesta edizione del Vitello Trail, oppure anche direttamente la prossima edizione, la numero 48, del …prossimo dicembre…

Classifica Vitello Ellera 2025

Il rescondo de La Nazione



La partenza. Nell'alltra foto l'arrivo vittorioso della Lucaci
Le immagini sono di Regalami Un Sorriso ETS