Settore di Attività Nazionale

Giochi

ArcoUISP - Tiro Dinamico - corso per OPeratore Sportivo

IL CORSO OPS

Il Corso per OPS (OPeratore Sportivo), secondo il Regolamento della Formazione della Lega Giochi e Sport Tradizionali in cui la disciplina del Tiro dinamico è compresa, deve comprendere sei ambiti specifici per tutte le discipline appartenenti alla medesima, di durata complessiva minima è 32 ore. Questi ambiti riguardano:

  1. Identità associativa dall’informazione sulle attività istituzionali e alla storia della UISP e della Lega (max 6 ore)
  2. Conoscenza della disciplina specifica ed all’approccio ludico all’attività (max 9 ore)
  3. Laboratorio di simulazione di progettazione di una manifestazione (max 6 ore)
  4. Proposta delle attività nella Scuola (max 3 ore)
  5. Sperimentazione su gestione di eventi e manifestazioni sportive della disciplina (max 3 ore)
  6. Sperimentazione dei programmi UISP della Lega Giochi (min 10 ore)

(dal regolamento Nazionale della Formazione della Lega Giochi e Sport Tradizionali, basato sugli articoli 85, 86, 87 Titolo V del Regolamento Nazionale UISP in vigore)


Per maggiore chiarezza, preferiamo indicare di seguito e nel dettaglio, un “programma” più esplicito, finalizzato alla nostra disciplina, diviso in tre macro argomenti. Tali argomenti sono concettualmente contenuti nei moduli sopracitati (da 2 a 6) e potranno subire ampliamenti o contrazioni in base alla connotazione del corso e al livello di preparazione medio dei corsisti. Quello che segue quindi è un elenco specifico dei contenuti, che saranno trattati da un punto di vista teorico e pratico:

INQUADRAMENTO DEL LESSICO TECNICO

Obiettivi: fornire e motivare al partecipante un lessico tecnico comune, riferito all’attrezzatura, ai sistemi di messa a punto del sistema arco-freccia, ai fenomeni fisici corrispondenti al tiro, al concetto di tiro istintivo/naturale e collimato, alla sicurezza.

Argomenti:

  • L'attrezzatura
  • Analisi introduttiva sulla Dinamica dell'arco
  • Analisi introduttiva sulla Dinamica della freccia
  • Concetto di Rendimento dinamico
  • Sistemi di base per messa a punto dell'arco tradizionale
  • Sistemi di base per la messa a punto del compound
  • Impatti della freccia e loro interpretazioni
  • Condizioni di tiro nell'ambiente naturale
  • Il tiro naturale/istintivo
  • Il tiro collimato
  • Organizzazione del movimento volontario
  • Le fasi della coordinazione
  • Norme di sicurezza
  • Riscaldamento
  • Le principali patologie dell'arciere

 

FONDAMENTI DELLA DIDATTICA DEL TIRO DINAMICO

Obiettivi: Consentire al partecipante un sistema di base sul quale articolare le lezioni per gli allievi, secondo la tecnica di base dello Stile del Tiro Dinamico.

Argomenti:

  • Gli Arkàn: fondamenti di storia e pratica
  • La Costruzione Personale
  • Aspetti mentali:
  • Relazione del maestro con se stesso;
  • Relazione del maestro con l'allievo;
  • Tecniche di controllo dello stress e integrazione neuro-emozionale
  • Tecniche di conduzione di gruppi Tecniche di gestione di conflitti;
  • Aspetti etici di collegamento UISP/Tiro dinamico (inquadrare concettualmente in modo organico le attività di tiro con l’arco dinamico nell’ambito delle finalità associative della UISP e del concetto di Sportpertutti)
  • aspetti psico-pedagogici (motivazione, concentrazione, autovalutazione, ecc..)
  • Didattica del tiro scuola
  • Come presentare un progetto di attività ad una scuola
  • Come rassicurare i possibili committenti sui temi della sicurezza
  • Proposte didattiche interdisciplinari: Piccoli primitivi, ecc

 

APPROFONDIMENTI SULLA SICUREZZA

Obiettivi: Consentire al partecipante di acquisire ulteriori informazioni sulla sicurezza per sé e per gli altri, sulle accortezze da avere durante la pratica ai fini della incolumità degli arcieri e del pubblico, sulle norme da seguire per l’allestimento di una postazione di tiro fissa o mobile.

Argomenti:

  • Come allestire un percorso
  • Come allestire una postazione di tiro fissa o mobile
  • I bersagli per la prova degli Arkan
  • Come muoversi nell’area di tiro con arco e frecce
  • La linea di tiro e le zone di rispetto
  • La zona per il pubblico
  • Accortezze per la pratica e la partecipazione dei bambini
  • Polizza assicurativa personale e collettiva – chiarificazione sulla copertura

 

ESAME FINALE

Al termine del Corso si provvederà ad un Esame scritto e orale e una prova pratica. L’esame scritto si compone di un insieme di domande a risposte multiple relative ai moduli didattici del Corso. L’esame orale (colloquio) verte sui medesimi ambiti didattici (verranno discussi gli esiti della prova scritta con l’allievo) e la prova pratica consiste in una simulazione di lezione e una prova di tiro a bersagli predisposti per le prove degli Arkàn.

Per ogni approfondimento: brzvtr@unife.it