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Il mio skateboard è libertà - Aaron Fotheringham

Da Sportweek - La Gazzetta dello Sport l'intervista a Aaron Fotheringham, campione di freestyler americano, costretto dalla nascita sulla sedia a rotelle.

La spina bifida, malformazione neonatale del midollo dovuta alla chiusura incompleta di una o più vertebre, Aaron Fotheringham l'ha sconfitta. Con la sua seggiola a rotelle e con il suo entusiasmo per la vita. L'impossibilità di usare le gambe sin dalla nascita, infatti, non è mai statato un vero handicap per questo ventiquattrenne di Las Vegas. Come del resto il fatto di non poter crescere con la sua famiglia naturale bensì con una adottiva insieme ad altri cinque bimbi senza genitori. 

La vita, insomma, gli ha dato due motivi più che validi per non amarla. Eppure Aaron ha fatto della disabilità la sua forza: se non volete credere alle immagini pubblicate nel nostro servizio, allora cliccate sul www.aaronfotheringham.com. Guardando il suo video vi accorgerete che Aaron è un freestyler come gli altri, perchè ha in repertorio gli stessi trick chegli altri campioni compiono con le Bmx e gli skateboard, anche i doppi salti moltali e i difficilissimi backflip. Anzi, è ancora meglio, perchè non è da tutti buttarsi giù dalla rampa, alta sedici metri, del Pro Park di Las Vegas, come ha fatto lui con la sua sedia a rotelle. 

E ha vinto più volte la prestigiosa Bmx freestyle Competition e la Vegas Am Jam Bmx. "Si, questi sono i successi più importanti della mia carriera, però sinceramente a me interessano soprattutto due cose" ci racconta in una domenica mattina alle otto, prima di andare in palestra per gli allenamenti: "Divertirmi e mostrare al mondo, specialmente ai bambini che si trovano nelle mie stesse condizioni, che non camminare può essere un'opportunità, non una restrizione".

L'intervista completa è a pagina 52 di Sportweek.

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