Comitato Territoriale

Bergamo

Giornata della Memoria: la Uisp tra le giovanili dell'Atalanta

Dal rettangolo di gioco agli spogliatoi, ma in generale della vita di tutti i giorni, il no al razzismo e all'intolleranza dev'essere secco e deciso. Se ne è parlato mercoledì sera, mercoledì 27 gennaio, alla Casa del Giovane di Bergamo, dove la Uisp di Bergamo ha organizzato una serata con i ragazzi delle giovanili dell'Atalanta B.C.. Un evento andato in scena in una data non a caso, visto che quella di ieri era la “Giornata della Memoria”, durante la quale in tutto il mondo si sono commemorate le vittime dell'Olocausto. Oltre che le giovani promesse nerazzurre, alla serata hanno preso parte anche diversi dirigenti atalantini, tra cui la dottoressa Lucia Castelli e l'allenatore della Primavera, Valter Bonacina, con l'Atalanta che ha confermato tutta la sua sensibilità davanti a temi di questo genere. La serata alla Casa del Giovane è stata guidata dallo psicologo dello sport Marco Gritti, che ha accompagnato i ragazzi lungo un percorso davvero interessante: dopo una parte frontale, in cui ai giovani calciatori sono state spiegate le motivazioni dell'evento, Gritti è passato a illustrare il progetto “Il CalciaStorie”, che ha coinvolto gli studenti dell'istituto Natta: ai ragazzi è stata raccontata la storia di Giuseppe Marcarini, la giovane promessa del calcio bergamasco deportata nei campi di concentramento tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale. Allo sfortunato calciatore è stato dedicato un video, realizzato dai ragazzi del Natta in collaborazione con la Uisp di Bergamo e l'Isrec, che sarà trasmesso dal maxi schermo dello stadio Comunale sabato prossimo, poco prima dell'inizio della gara interna dell'Atalanta con il Sassuolo. La parola è poi passata al presidente del comitato orobico della Uisp, Milvo Ferrandi, che ha spiegato ai ragazzi le tante iniziative portate avanti dal nostro ente in chiave antirazzista. A cominciare dalla mostra andata in scena lo scorso anno in Città Alta, dedicata agli sportivi di tutto il mondo vittime dei pregiudizi e dell'odio razziale. Una serata importante, che la dirigenza atalantina ha già anticipato di voler replicare in futuro.

Fabio Spaterna

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE

 

 

POLASPORT, la grande festa delle nostre società

Dove Siamo