UISP - Calcio - A tutto Baldi

A tutto Baldi

Cala il sipario delle Finali della Coppa Nazionale UISP e delle Rappresentative dei calcio a 5 a 11 maschile disputatesi nell'ultimo weekend a Montecatini Terme, in Valdinievole, in provincia di Pistoia. Per l'occasione abbiamo sentito Alessandro Baldi, Responsabile del Calcio Nazionale UISP.

Ci dice Baldi "Innanzitutto voglio fare un grande ringraziamento a tutti i dirigenti e a tutto lo staff che ha collaborato alla buona riuscita della Manifestazione. Un ringraziamento va all'Amministrazione Comunale di Montecatini Terme, che ci ha ospitato, e al Comitato UISP di Pistoia, che ci ha messo nelle migliori condizioni dal punto di vista logistico. Infine un ringraziamento va a tutte le associazioni che hanno partecipato a questa manifestazione sportiva. Sono molto contento che è andato tutto per il meglio motivo per il quale ricevo la soddisfazione da parte delle squadre che erano presenti."

Alessandro Baldi, assieme all'assessore Helga Bracali e ai presidenti Uisp di Pistoia e Pisa, Nicola Tesi e Cristiano Masi, già in conferenza stampa avevano introdotto la tre giorni montecatinese di calcio composta da ben quattro differenti competizioni. Tra i dettagli della manifestazione erano emersi da parte dell'Amministrazione Comunale la soddisfazione per il fatto che la cittadina toscana sia stata recentemente nominata da Aces Europe come vincitrice del titolo di Comune Europeo dello Sport 2017. Il Comune di Montecatini Terme (PT), ha rimarcato l'Assessore, si presta bene per l’organizzazione di una serie di grandi eventi di alto livello, capace di garantire anche e soprattutto un’offerta di attività ludico sportive la più ampia possibile. La presenza dei ragazzi de La Tinaia, squadra composta da ragazzi della Guinea, ospitati nel centro di accoglienza di Cascina, ha dato valore aggiuntivo all’intento di realizzare sempre nuovi e ambiziosi progetti di questo tipo, consapevoli di quanto lo sport costituisca uno strumento di coesione sociale, benessere e prevenzione della salute ma anche di inclusione e integrazione.

“Questo di Montecatini Terme è il primo appuntamento per le nostre finali nazionali, scenderanno in campo circa 1.900 atleti, suddivisi in dodici squadre per la Coppa nazionale e venti per le Rappresentative – dice Alessandro Baldi, responsabile calcio Uisp”, che ci tiene a specificare la nuova direzione che si è scelto di dare al calcio Uisp, a partire dalle sue regole “In queste finali nazionali è stato applicato il nuovo regolamento con le modifiche effettuate dopo un’attenta riflessione, insieme a dirigenti e associazioni del territorio, per armonizzare maggiormente la nostra filosofia alle esigenze del calcio amatoriale. Le nostre società hanno potuto sperimentare gli aggiornamenti durante tutta la stagione sportiva che trova la sintesi in queste finali nazionali e nelle prossime che si disputeranno prossimamente”. Ed è proprio in queste finali che si è vista la differenza dal calcio professionistico, ovviamente senza perdere di vista la struttura del regolamento."

Già alla vigilia della manifestazione, Massimiliano Bertoli, coordinatore del Settore Tecnico Arbitrale, aveva specificato quanto "alcuni punti di questa mini riforma regolamentare sono meno severi e rigidi, perché l’attenzione si è concentrata sulle persone, che militano nei nostri campionati, che giocano principalmente per divertirsi." Il riferimento è per l'eliminazione dell’espulsione per i falli derivanti da una chiara occasione da rete (i ragazzi non rischiano di saltare due partite per uno scatto troppo lento), la non obbligatorietà di uscita dal terreno di gioco degli atleti che hanno subito un infortunio, che ha determinato l'ingresso dei medici per il soccorso (per evitare di lasciare la squadra che subisce il fallo in 10 giocatori), ed ancora, nel calcio a 5 non è consentito entrare in scivolata sul pallone (come è permesso in Figc), a maggior tutela della salute dei nostri giocatori rispetto alla prestazione e allo spettacolo esasperato.

Chiude Baldi “Le prossime tappe delle Finali saranno a Scalea (Cs) dal 26 al 28 maggio con la rassegna di calcio giovanile e poi lungo la Riviera di Rimini, dal 21 al 25 giugno con il gran finale. In particolare, il settore giovanile ci ha dato grandi soddisfazioni: avremo 24 associazioni di calcio giovanile provenienti da varie parti d’Italia, erano anni che il calcio Uisp non riusciva a mettere in piedi una rassegna dedicata al calcio giovanile, ma quest’anno iniziamo a raccogliere i frutti dell’ottimo lavoro svolto dai nostri dirigenti territoriali, su cui continueremo ad investire”.

La manifestazione chiude con un bilancio positivo dove sui campi di gioco si è notata tanta amicizia, fair play, divertimento, i palloni colorati per solidarizzare verso le tematiche dell'omofobia nello sport, l'attenzione maggiore al calcio femminile, così tanto bistrattato altrove, e infine la nuova politica della Comunicazione, sempre più social, sempre più di condivisione, con la presenza di più operatori su tutti i campi di gioco, le riprese live di alcune spezzoni di gioco, le interviste ai protagonisti, il racconto delle emozioni e delle amarezze. Una sperimentazione riuscita che si vuole reiterare nell prossime finali, i numeri dei contatti online parlano chiaro visto che si sono quadruplicati rispetto alle ultime edizioni.

E al calar della sera, tutti rientrano a casa con un cassetto di ricordi e di emozioni da riempire e da raccontare.

‹ ›

pubblicato il: 22/05/2017 | visualizzato 1718 volte

NOTIZIE DA UISP NAZIONALE