Montecatini Terme (PT), 28 novembre 2017 – Due giorni di incontri, riunioni, formazione, per gridare forte la presenza del Calcio Uisp Nazionale. A Montecatini Terme sabato 25 e domenica 26 novembre si è tenuto il seminario denominato “Patto Associativo, Calcio Sociale”, organizzato dalla Struttura di Attività Calcio Uisp Nazionale e riservato ai dirigenti regionali e ai responsabili territoriali delle S.d.A. Calcio Territoriali.
Il calcio sociale Uisp avanza sul territorio, e rilancia il suo impegno progettando nuove strategie e nuovi approcci per renderlo sempre più inclusivo. È stata una due giorni davvero intensa quella andata in scena lo scorso weekend a Montecatini Terme, dove Patto Associativo e Calcio Sociale hanno coinvolto oltre cento dirigenti arrivati nella cittadina toscana da tutta Italia, 102 per la precisione. Tutti i settori erano coinvolti: Attività, Comunicazione, Disciplina, Formazione e Tecnico Arbitrale.
Durante i lavori, particolarmente apprezzato il contributo del Presidente della Uisp Lombardia, Stefano Pucci, intervenuto al convegno in qualità di Responsabile Uisp Nazionale Politiche per la Salute e l'Inclusione. “Patto associativo e calcio sociale sono i due elementi che devono caratterizzare il nostro lavoro. I dati Istat stimano in 15 milioni di persone il numero di praticanti saltuari in Italia, un dato in forte crescita che testimonia la richiesta in aumento di attività destrutturata, alla ricerca del benessere. Dobbiamo lavorare tutti insieme per non disperdere le potenzialità del nostro ente: la riforma del nostro statuto va in questa direzione. Innovazione, sperimentazione, sviluppo sono le tre parole chiavi per combattere la sedentarietà e favorire l'invecchiamento attivo attraverso lo Sport Pertutti Uisp”.
Durante i suoi interventi, il Responsabile S.d.A. Calcio Nazionale Uisp, Alessandro Baldi, ha invitato all'unità: “Dobbiamo coinvolgere dirigenti e territori. Dobbiamo condividere un percorso, adattare le regole ai tesserati, instaurare un momento ludico e ricreativo che prefiguri un vero calcio sociale. Il tutto facendo innovazione e guardando ai principi più cari al mondo Uisp, a partire dalle disabilità e dagli anziani. Quando sento certi discorsi sullo Ius Soli, lo scetticismo prende il sopravvento, perché lo Ius Soli è già presente nel Calcio Uisp, è già parte integrante e preponderante. Da anni… Vogliamo una sola Uisp, non tante piccole Uisp. Di mezzo, c’è una sintesi da fare tutti assieme, mettendoci la faccia tutti insieme e prendendoci tutte le responsabilità del caso nei confronti dell’associazione. Insomma: il patto associativo che spesso chiedo, è proprio questo”.
Per arrivare agli ambiziosi risultati a cui punta la S.d.A. Calcio Nazionale serve, a tutti i livelli, maggiore comunicazione. Questo l'invito di Roberto Rodio, Responsabile Comunicazione Calcio Nazionale Uisp: “È necessario sfruttare tutti i canali per far emergere i valori della nostra associazione, e mettere in evidenza che la Uisp è qualcosa di diverso rispetto agli altri enti. Non siamo né meglio né peggio di altri: siamo qualcosa di diverso. E come tale dobbiamo operare. Il calcio sociale abbraccia tanti valori, e riesce a rivolgersi a diverse fasce della popolazione: dal calcio a 5 maschile a quello femminile; dal calcio a 7 a quello a 11; dall’integrazione sociale (Mondiali Antirazzisti) alle manifestazioni sulla disabilità mentale (Matti per il Calcio); dai giovani agli Over 50 (Calcio Camminato). Insomma, dobbiamo essere in grado di comunicare la molteplicità di valori che ognuno di noi possiede e che mette al servizio di questa associazione.”
Conclusioni della due giorni affidate al Presidente Nazionale Uisp, Vincenzo Manco: “Il nostro calcio è completamente diverso da quello delle federazioni, e il lavoro sul territorio dei nostri dirigenti lo riafferma quotidianamente. Vogliamo creare le condizioni per le quali atleti di ogni livello e categoria sociale possano vivere il rapporto con lo sport senza necessariamente delle medaglie, ma offrendo alla comunità un nuovo modo di approcciarsi all'attività fisica. Dobbiamo avere l'orgoglio di raccontare a tutti ciò che continuiamo a organizzare in tutta Italia, mettendoci la faccia, per il bene della comunità, perché gli enti di promozione sportiva non sono tutti uguali, e l'esempio della Uisp lo dimostra. Giovani e donne, in particolare, vanno messi (ancora più di quello che già non facciamo) al centro delle nostre iniziative".
Coppa Nazionale UISP
Coppa Amatori UISP
Rappresentativa Calcio a 11 Maschile
Rappresentativa Calcio a 5 Maschile
Rappresentativa Calcio a 5 Femminile
Finali Nazionali Calcio a 11
Trofeo Nazionale Uisp Calcio a 11
Finali Calcio a 5 Maschile
Trofeo Uisp Nazionale Calcio a 5 Maschile
Finali Calcio a 5 Femminile
Trofeo Nazionale Uisp Calcio a 5 Femminile
Finali Calcio Camminato
Trofeo Nazionale Uisp Calcio Camminato
Titolo Nazionale Calcio a 7
Trofeo Nazionale Uisp Calcio a 7
Finali Calcio a 11 Over 35
Trofeo Nazionale Uisp Calcio a 11 Over 35