Lavoratore A2, vola il trio di testa

Vcm Football Club, ARCI Isoverde 1991 e Foce SAAR Depositi Portuali si avvicinano a suon di gol verso l’agognata promozione. A cinque giornate dal termine, il loro vantaggio sulle terzetto delle quarte appare incolmabile (più sette per il Vcm, più sei per ARCI Isoverde e Foce). Ci vorrebbe un cataclisma per rimettere ancora in discussione il verdetto. Oltre tutto, il trio di testa appare in forma smagliante, come dimostrano le squillanti vittorie dell’ultimo fine settimana.

La capolista Vcm ha “chiuso il set” (6-1) contro lo Zener. Il punteggio ha punito troppo severamente i gialloneri (in maglia bianca), che sull’1-3 hanno premuto a fondo per rimettere in discussione la partita. Al 7’ Bobbio ha portato subito in vantaggio il team di mister Bruno Moreni, che in avvio di secondo tempo ha raddoppiato con Greco e triplicato con Ceva. I rivali hanno accorciato le distanze e, per un po’, è sembrato che l’inerzia fosse tutta dalla loro parte. Ma poi i blu-celeste hanno ripreso a macinare gioco, segnando altre tre reti con contropiedi veloci e spettacolari (Bucca, Lanza e Ceva i marcatori).

Al “Ferrando” di Cornigliano, il Foce SAAR Depositi Portuali ha battuto con un perentorio 3-0 il Phoenix 1995. Il team di Carlo Alberto Melani non ha demeritato, lottando con grinta e buona organizzazione, ma la superiorità tecnica dei “focesi” ha fatto pendere la bilancia dalla loro parte. Quirino ha sbloccato il risultato ad 1’ dalla fine del primo tempo, con un guizzo da opportunista d’area. I bianchi hanno proseguito nella loro tattica accorta, tentando qualche ripartenza e hanno tenuto il match in bilico sino al 64’, quando Patruno ha raddoppiato. Poi, nel finale, è arrivata anche la terza rete, siglata da Nicosia.

L’ARCI Isoverde 1991 ha rifilato un secco 4-0 al Pallavicino, riscattando in pieno il K.O. di sette giorni prima con il Genova Calcio. La compagine di Marco Pericoli ha messo in mostra tutte le sue qualità e un’assoluta convinzione nei propri mezzi. Gli avversari hanno fatto quello che hanno potuto, ma sono finiti inevitabilmente al tappeto, colpiti dai gol in successione di Giavotto, Ferrando e Bena (autore di una magnifica doppietta).

Grandi emozioni e grandinata di reti nella sfida tra il Liguria Medici Ristorante Diana e il Genova Calcio. Al termine di un confronto palpitante, l’hanno spuntata di stretta misura (4-3) i “camici bianchi”, togliendo forse ogni residua speranza di promozione agli avversari. Ora le due squadre sono appaiate a quota 31, ma le prime tre sono lontane, troppo lontane.

L’Ospedale San Martino ha confermato di avere un attacco “atomico”, 6-1 dell’AB Gelateria Cavassa, incappata in una giornata decisamente storta. Una Praese 1945 Eco Eridania dai mille volti ha piegato con un combattuto 3-.2 il Real Quezzi Eam Edilizia Artigiana, mentre la Vecchia Valpolcevera si è arresa di fronte agli “astronauti” del Wings Aerospace (0-2). Senza storia il successo per 11-0 del River Sogea contro una Gymnotecnica NGT già mentalmente in vacanza (Francesco Ferrando).