Continua la collaborazione tra la Lega le ginnastiche Uisp e l’Accademia Kataklò che fa riferimento alla Compagnia Kataklò Athletic Dance Theatre, gruppo coreografico conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Già a maggio, infatti, durante la rassegna nazionale di coreografia, si svolse un workshop tenuta da Giulia Staccioli, fondatrice dell’accademia. Nella prossima stagione partirà un progetto molto ambizioso denominato B-Side_Experience: un concorso a cui potranno partecipare gruppi coreografici composti da ragazzi e ragazze over 14, esclusivamente riservato alle società Uisp.
“Si svolgeranno 12 rassegne regionali – spiega Rita Scalambra, presidente le ginnastiche Uisp – Per ogni regione verranno scelti al massimo due gruppi che potranno partecipare alle fasi finali di Riccione, durante il Festival del Sole. I migliori 10 gruppi si sfideranno durante la finale e il gruppo vincente avrà l’opportunità di eseguire un’esibizione in apertura di uno spettacolo dei Kataklò che si svolgerà nella propria città di provenienza”. Il calendario delle tappe regionali è già definito: si parte il 12 ottobre, dall’Abruzzo, a Pescara. Ogni singola tappa, inoltre, sarà impreziosita da uno spettacolo della Giovane Compagnia Accademia Kataklò.

“Con questa iniziativa vogliamo dare un nuovo stimolo ad un settore in crescita, quello che riguarda le rassegne coreografiche – aggiunge la Scalambra – L’idea di fondo che anima questo tipo di esibizioni è quella di teatralizzare i gesti tecnico-sportivi. È un modo di far dialogare discipline diverse attraverso lo spettacolo. Inoltre, ci interessava andare a coinvolgere quella fascia d’età alla quale, generalmente, la pratica delle varie declinazioni della ginnastica si interrompe. In questo modo, con questa innovativa veste spettacolare alle tecniche sportive delle ginnastiche, ma non solo, andiamo ad affrontare anche il problema del cosiddetto drop out sportivo, l’abbandono della pratica. Insomma, è un’opportunità in più per il popolo delle ginnastiche che a quell’età smette ma che ha ancora questo sport nel cuore”. (F.Se.)