Nazionale

"Più forti ragazzi"

Il progetto nazionale Uisp “Più forti ragazzi - Federazione ed Ente binomio vincente!" è rivolto ai giovani per stimolare la conoscenza e la pratica delle discipline sportive meno diffuse sui media, sulla base degli accordi tra le Federazioni e gli Enti di Promozione Sportiva, al fine di ampliare l'offerta sportiva e ridurre il fenomeno dell'abbandono precoce

 

Il progetto “Più forti, ragazzi!“ cerca di innovare le attività sportive e renderle più vicine alle reali esigenze dei giovani e degli adolescenti, contrastando il sempre più crescente fenomeno del drop out.

A livello europeo l'Italia ha livelli di sedentarietà ben superiori alla media (15% Eu), che nella fascia di età 15/24 diventano più che tripli (7% Eu, 24,6% It) - indagine Eurobarometer. Per capire i motivi del drop out bisogna risalire alle cause iniziali che spingono i ragazzi ad intraprendere un'attività sportiva, e varie rilevazioni concordano su alcuni aspetti: il divertimento, la voglia di giocare, di fare parte di un gruppo, di conoscere nuovi amici, di stare bene e migliorare le proprie abilità. Se i giovani non trovano soddisfatti questi loro bisogni primari, vivono lo sport come un obbligo e una fonte di insicurezza, non di gratificazione, e quindi abbandonano per riacquistare libertà.

L’obiettivo primario del progetto è quello provare ad innovare l’offerta sportiva destinata ai giovani, in stretta collaborazione con le Federazioni sportive, per cercando di offrire nuove motivazioni e più stimolanti modalità organizzative di avviamento allo sport.

La metodologia applicata è stata quella della peer education: le attività sono state monitorate dalla cabina di regia nazionale attraverso interviste mirate, focus group ed incontri con i partecipanti, così da stimolare i giovani alla co-progettazione e co-organizzazione delle fasi progettuali. A supportare il coordinamento nazionale un Forum fiovani Uisp, con l’obiettivo di responsabilizzare i giovani sul loro ruolo all’interno dell’Associazione.

Aggregazione, avventura, scoperta, emozioni nuove, occasioni turistiche, circuiti di opportunità legati alla salute e alla valorizzazione delle risorse ambientali: queste sono le caratteristiche innovative delle attività che la Uisp ha proposto in questo progetto.

Le attività propostedall’Uisp in varie città e in vari periodi dell’anno, spaziano da quelle all’aria aperta, con spiccata vocazione ambientale (arrampicata sportiva, escursionismo, torrentismo, canoa, kayak, vela, ecc.) a quelle dell’equitazione basate sul gioco e sul rapporto tra i ragazzi e il cavallo. Particolare attenzione viene dedicata alle attività subacqueee a quelle del benessere, come ginnastiche e danze che danno grande valore all’espressività e alla musica.

Ci sono poi le attività che l’Uisp racchiude nel perimetro Indysciplinati, accolte con particolare favore dai ragazzi: il parkour, gli sport della glisse (in cui il concetto di scivolamento costituisce il minimo comune denominatore); lo skate, le giocolerie,ecc. Per chiudere i giochi e gli sport tradizionali, per legare insieme memoria e futuro della componente ludica e del loisir e il rugby, che si sta diffondendo velocemente tra i giovani, con i suoi valori di etica e rispetto dell’avversario.

 

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