L’associazione Migrantes, in collaborazione con l'Uisp Brindisi, da anni impegnata sul territorio per promuovere la crescita e l’integrazione dei migranti, ha organizzato il primo Torneo di Natale, quadrangolare di calcio per valorizzare lo sport quale occasione di incontro e conoscenza. La manifestazione, che si terrà presso il Precampo dello stadio comunale Fanuzzi di Brindisi, sabato 13 dicembre alle 17, vedrà come protagoniste tre squadre di giovani immigrati residenti sul territorio e la rappresentativa Juniores del Brindisi calcio.
Durante la conferenza stampa di presentazione delle squadre, che si è svolta giovedì 11 dicembre, è stato proiettato il video tratto dal racconto “Giallo Rosso Verde” con cui l’associazione ha partecipato al contest “Una storia per il Sud“, vincendo uno dei cinque premi in palio. (GUARDA IL VIDEO) Il video realizzato da Daniele Guadalupi e Valeria Schifeo racconta per immagini la nascita della squadra di calcio Migrantes. Giallo-rosso-verde, è il nome della squadra, composta da giovani africani, per lo più di Ghana, Burkina Faso e Nigeria: la squadra è per loro opportunità di integrazione ed interazione con la realtà del territorio. Raggiungono il campo con biciclette che sono una vera sfida alle leggi della cinetica, a volte al buio, senza luci. Sgambettano felici inseguendo il pallone imprecando in dialetto brindisino. A fine partita con la luce che sbiadisce ripartono come uno sciame e tornano alla loro realtà perché come dice il capitano Issouf: “quando si è poveri è vietato sognare”.

Quest’anno, in collaborazione con l’Uisp Brindisi, l’iniziativa sarà inserita nel calendario degli eventi di “Aspettando i Mondiali Antirazzisti”, la manifestazione Uisp che ogni anno vede la partecipazione di centinaia di squadre di calcio, 50 nazionalità rappresentate, oltre 5.000 persone insieme per una settimana, a luglio, nel segno del dialogo e del rispetto, con tornei di calcio, basket, pallavolo, cricket. E poi ancora concerti serali e momenti di dibattito e confronto tra le realtà impegnate quotidianamente per l'antirazzismo.