La Regione Umbria ha dato avvio alla progettazione partecipata per il nuovo Piano regionale della prevenzione 2014-2018, con un incontro tenutosi martedì 20 gennaio a Perugia. 

Come previsto nel Piano nazionale della prevenzione 2014-2018, la stesura del Piano regionale non deve essere considerato un semplice atto di programmazione, ma un vero e proprio processo di “progettazione partecipata”, attraverso il quale coinvolgere non solo gli operatori sanitari, ma tutte le risorse presenti nella comunità e nei territori, come i Comuni, la scuola, le forze imprenditoriali, le rappresentanze sindacali, fino alle Associazioni di volontariato, nella definizione di progetti e interventi finalizzati ad ottenere obiettivi di salute.

“La Direzione salute e coesione sociale della Regione Umbria ha lanciato, a sé stessa e alla società civile, una sfida innovativa - così commenta l'inizio dei lavori Daniela Rossi, responsabile stili di vita e salute Uisp, presente all'incontro - Impostare la costruzione del piano di prevenzione sulla base di una progettazione partecipata sarebbe un cambio di paradigma radicale rispetto alla prassi consolidata delle regioni. La presenza di 350 persone all’appuntamento del 20 gennaio rappresenta un inizio molto positivo. Adesso il punto è governare il processo in maniera tale che i tavoli possano effettivamente essere luoghi di confronto programmatico. Sicuramente l’Uisp Umbria accetterà questa sfida e cercherà di essere protagonista di questo disegno politico”.

Convinta della necessità di attivare nel modo più allargato possibile questo processo, la Direzione salute e coesione sociale della Regione Umbria, attraverso il Servizio prevenzione, sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria, avvierà una serie di Tavoli di progettazione sui diversi programmi del PRP 2014-2018.
La giornata di martedì è stata l’occasione per presentare le linee programmatiche 2014-2018 e per avviare il percorso partecipativo attraverso i gruppi di lavoro individuati che proseguiranno il processo di progettazione nei prossimi tre mesi.
L’Uisp ha preso parte a questo primo incontro e siederà ai tavoli della progettazione per dare il proprio contributo sui temi della salute e degli stili di vita, secondo quanto previsto anche dal Protocollo d’intesa siglato con la Regione Umbria per la promozione degli stili di vita attivi e la salute. 
All’incontro sono intervenuti Alberto Naticchioni, amministratore Scuola umbra di amministrazione pubblica; Catiuscia Marini, presidente Giunta regionale dell’Umbria; Emilio Duca, direttore regionale Salute e coesione sociale Regione Umbria; Mariadonata Giamo, dirigente Servizio prevenzione, sanità veterinaria e sicurezza alimentare Regione Umbria; Isabella Cives, Anna Rita Flamini, Gabriella Madeo, Stefania Grandini e Anna Tosti del Servizio Prevenzione, Sanità veterinaria e Sicurezza alimentare Regione Umbria. (di Mara Monachino, redazione Uisp Umbria)