Torna Giocagin-Il divertimento in movimento targato Uisp, che ogni anno riempie i palazzetti di tutta Italia con spettacolo e allegria. Dopo l'apertura di ieri sabato 21 febbraio, si prosegue oggi domenica 22 febbraio a La Spezia, Civitavecchia (Rm), Montelupo Fiorentino (Fi), Montespertoli (Fi), Rosignano Solvay (Li), San Miniato Basso (Pi), Senigallia (An), Taranto.

 

A La Spezia nel Palazzetto dello sport si terranno libere esibizioni di persone di tutte le età, con bambini e le loro nonne. A Rosignano (Li) sarà di scena la prepugilistica, mix fit e il bike trial, oltre alle attività più classiche. A Civitavecchia l'appuntamento è al Palazzetto dello sport, che sarà animato da ginnastica ritmica e arti circensi.

Che cosa significa Giocagin? "All'inizio, nella metà degli anni '80, al centro c'era l'esigenza delle ginnastiche Uisp di aprirsi di più, sia ai cosiddetti agonisti, sia ai non agonisti, alle ginnastiche libere e coreografiche - racconta Oddone Giovanetti, tra i fondatori Uisp e a lungo presidente della Lega ginnastiche - Un tentativo coraggioso che ha dato all'intera Uisp molte soddisfazioni ed ha permesso di innovare questa ed altre attività".

Con gli anni Giocagin è cresciuta e il baricentro si è allargato dalla ginnastica ad altre attività. Oggi sono coinvolte molte Leghe e Aree Uisp, dalle ginnastiche alla danza, dalle discipline orientali al pattinaggio, alle "attività indisciplinate". Sino al nuoto, una delle novità di quest'anno.

“Di anno in anno aumentano i partecipanti alle tappe di Giocagin – dice Rita Scalambra, presidente Le ginnastiche Uisp - che diventano appuntamenti attesi e consolidati sul territorio, e cresce quindi il richiamo per le società sportive. I comitati ogni anno ci lavorano molto, cercando di allargare la partecipazione, attraverso la diversificazione delle fasce d’età e delle discipline sportive. Oggi Giocagin è veramente una manifestazione aperta a tutti, dai 5 ai 90 anni, e in pista scendono tutte le attività che possono creare spettacolo e divertire il pubblico. Grazie al successo e all’impostazione di Giocagin, negli anni molte società sportive si sono avvicinate all’Uisp e si sono fidelizzate alla nostra proposta di sportpertutti”.

Come si evolve Giocagin?
“Sul territorio si sta lavorando a qualche sperimentazione, ad esempio alcuni comitati propongono un lavoro trasversale con discipline diverse come il nuoto. Altri iniziano a spostarsi all’aperto, in particolare un folto gruppo di società che non usufruiscono delle date centrali di Giocagin e si spostano verso l’estate. È un lavoro che portiamo avanti da qualche anno, cercando di sensibilizzare i territori su una maggiore contaminazione tra singolo evento Uisp e territorio di appartenenza. Inoltre, ogni anno Giocagin è più attenta all’ambiente e l’organizzazione ha un occhio di riguardo per la sostenibilità ambientale”.

Giocagin 2015 ha avuto un prologo a Genova il 14 febbraio, al palazzetto dello sport di Sant’Eusebio. È stata un’edizione tutta incentrata sull’hip hop: le coreografie presentate sono state venti, di altrettante associazioni sportive affiliate all’Uisp. I ballerini scesi in pista sono stati più di 250, applauditi da oltre 400 persone che hanno riempito il palazzetto. È stato un pomeriggio di festa, tre ore di spettacolo chiuse da momento finale che ha visto coinvolti nel ballo tutti i ragazzi partecipanti.

Primocanale ha realizzato un servizio su Giocagin a Genova, clicca qui per il video.