È stato pubblicato in Gazzetta il D.M. della salute 24 aprile 2013 recante “Disciplina della certificazione dell'attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l'utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita”.
Si evidenzia che il Decreto entra in vigore il 4 agosto ma che le associazioni e le società sportive dilettantistiche hanno 30 mesi di tempo per adeguarsi.
Le linee guida relative all'utilizzo del defibrillatore, oltre a fornire indicazioni circa i requisiti dello stesso, la formazione del personale e gli oneri di dislocazione e manutenzione, fornisce alcuni chiarimenti in merito a chi sia tenuto a dotarsene.
Infatti le linee guida precisano che l'onere della dotazione del defibrillatore e della sua manutenzione è a carico della società, ma quelle che operano in uno stesso impianto sportivo, ivi compresi quelli scolastici, possono:
1)associarsi nel relativo utilizzo: ciò significa che più associazioni potranno acquistare insieme il defibrillatore e definire, possibilmente per iscritto, le modalità di relativa gestione nel rispetto di quanto richiesto in termini di formazione, aggiornamento e manutenzione dell’apparecchio;
2) demandare l'onere della dotazione e della manutenzione del defibrillatore al gestore dell'impianto attraverso un accordo che definisca anche le responsabilità in ordine all'uso e alla gestione.