Nazionale

Giunta nazionale Uisp: i lavori dell'ultima riunione

Approvata la proposta di Regolamento nazionale dopo le modifiche statutarie. Continua la riflessione sui contenuti della riforma

 

Il 19 ottobre scorso, alle 11 a Firenze, si è riunita la Giunta nazionale Uisp ed ha approvato la proposta di Regolamento nazionale da sottoporre all’approvazione del Consiglio nazionale, dopo le modifiche statutarie intervenute con l’Assemblea congressuale nazionale di Chianciano Terme, dello scorso 14-16 giugno. Presenti alla riunione: Vincenzo Manco, Tiziano Pesce, Patrizia Alfano, Salvatore Farina, Tommaso Iori, Fabio Mariani, Armando Stopponi, Mauro Dugheri, Stefano Rumori, Mauro Rozzi, Stefano Pucci, Claudia Rutka, ed inoltre, la presidente del Consiglio Nazionale Uisp Manuela Claysset, il segretario generale Tommaso Dorati, la responsabile Bilancio e Consulenze Enrica Francini, il responsabile Comunicazione e stampa Ivano Maiorella.

Ha aperto i lavori il presidente nazionale Vincenzo Manco il quale, riguardo il Regolamento nazionale, ha sottolineato l’importanza, così come per l’approvazione dello Statuto, del lavoro condiviso; non un sistema di regole calato dall’alto ma costruito attraverso il coinvolgimento attivo di tutta la rete associativa. In merito all’approvazione della proposta di Regolamento nazionale necessario a disciplinare e dare piena attuazione alle norme statutarie e che tiene conto delle previsioni del Codice del Terzo settore, il vicepresidente Tiziano Pesce ha ricordato che la proposta di Regolamento è il frutto di un lavoro che ha coinvolto la Giunta nazionale, il segretario generale Tommaso Dorati e la responsabile Bilancio e Consulenze Enrica Francini e che si è avvalso della collaborazione del prof. Luca Gori giurista della Scuola Superiore Universitaria Sant’Anna di Pisa. È stato fatto un lavoro di semplificazione, ha proseguito Pesce, e si è tenuto conto anche delle sollecitazioni ricevute dal gruppo di lavoro, a partire dall’Assemblea Congressuale per  l’approvazione dello Statuto, da vari dirigenti.

Dopo un’ampia discussione che ha visto coinvolti tutti i presenti, la Giunta nazionale ha approvato all’unanimità la proposta di Regolamento nazionale trasmessa poi ai Consiglieri nazionali che potranno inviare integrazioni e/o proposte di modifica entro il 4 novembre per il successivo parere della Giunta nazionale che si riunirà in seduta congiunta con la Conferenza dei presidenti regionali il 15 novembre. Il 23 e 24 novembre è previsto il Consiglio nazionale per l’approvazione.

La Giunta nazionale, inoltre, ha affrontato tra i punti all’Ordine del giorno il tema Bilancio sociale per il quale si sono già svolti due incontri con Marco Frey, professore ordinario dell’Istituto di management della Scuola Superiore Universitaria S. Anna di Pisa e il suo staff.

In merito all’attuale orizzonte politico istituzionale, in ambito sportivo e sociale, nella comunicazione di chiusura dei lavori di Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp, è stata sottolineata l’importanza che si arrivi a parlare nelle sedi istituzionali del merito della riforma dello sport. Non se ne è parlato sinora nei Consigli nazionali del Coni e nemmeno nella recente conferenza stampa del 18 settembre del ministro Vincenzo Spadafora e del presidente di Sport e Salute s.p.a. Rocco Sabelli, tenuta a Palazzo Chigi. È positivo e incoraggiante che si sia parlato dell’importanza dello sport sociale e per tutti, occorre saper cogliere questi segnali positivi. Ma è altrettanto vero che lo schema sembrerebbe restare quello del passato: l’Uisp, che si occupa con esperienza e competenza di questi temi da oltre 70 anni, chiede di conoscere quale sarà la reale messa a terra della legge quadro sullo sport e quali i ruoli dei vari organismi. Possibile che tutto si riduca ad una distribuzione lineare dei contributi aggiuntivi di 64 milioni per alcuni soggetti dello sport? Proprio l’Uisp, ha proseguito Manco, che negli ultimi anni ha chiesto con forza, ed espresso, trasparenza, verifica dei risultati raggiunti, progettualità e qualità, si ritrova oggi a richiamare il mondo dello sport (sia nella politica istituzionale, sia in quella sportiva) ad un approfondimento dei contenuti della riforma, dei decreti delegati, dei meccanismi di funzionamento sulla conclamata priorità del ‘territorio’, del piano culturale e dei presupposti educativi che, anche nel rapporto con la scuola, sono stati annunciati.

In ambito sistema Coni, Manco aveva già posto questi temi nel corso dell’ultima riunione del Consiglio Nazionale. Ora siamo alla vigilia del CN Coni del 29 ottobre dove, con molta probabilità, verranno istituiti dei gruppi di lavoro sulla riforma, anche se la parte istruttoria e di approfondimento ancora non risulta essere avviata.

Dopo aver deliberato, su proposta del coordinatore SdA Armando Stopponi, in accordo con il Comitato regionale Sicilia, i nominativi dei rappresentanti dell’Uisp Sicilia nei Settori di attività nazionali  e condiviso un aggiornamento sull’applicativo “Richiesta Tesseramento Web” e sullo stato di avanzamento della gestione informatizzata delle attività alle ore 18:05 i lavori sono terminati. (T.D.-I.M.)

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE
UISPRESS

PAGINE UISP

AVVISO CONTRIBUTI ASD/SSD

BILANCIO SOCIALE UISP

FOTO

bozza_foto

VIDEO

bozza_ video

Podcast

SELEZIONE STAMPA

BIBLIOTECA UISP