Lo sci Uisp dalla Coppa Europa a Neveuisp

La famiglia Maddii è sempre stata una famiglia di sciatori. In principio era il nonno Enzo che, fin da giovane, con sci di legno si divertiva a sciare, trascorrendo con l’Uisp numerose settimane bianche di sport per tutti e divertimento. Nel 1999 nasce il nipote di Enzo, Andrea, a cui trasmette la sua passione per la neve: a 4 anni Andrea inizia a sciare a Canazei, compie i primi passi sulla neve e nel 2005 Andrea viene iscritto al corso collettivo del Gruppo Sci club Fiorentini, società affiliata Uisp, il maestro nota la sua capacità di apprendere velocemente le tecniche e i movimenti dello sci e comincia la sua scalata: prima con lo si club Coverciano & Firenze poi con lo Sci Club Lanciotto fino al 2012 quando lo lascia per iscriversi allo Sci Club Tracce Bianche dove è tuttora iscritto.

I primi risultati arrivano all’età di 9 anni con un terzo posto in gigante con il trofeo ‘’Fratini’’ e successivamente al Trofeo in notturna “Phodio” all’Ovovia con un primo posto e tanti altri successi in gare Uisp e Fisi ,fino ad arrivare alla categoria Allievi. Dotato di scorrevolezza, Andrea si specializza nelle specialità di discesa libera e super gigante senza tralasciare lo slalom speciale e gigante. Nel 2016 entra a far parte del Comitato Toscano allenato da Walter Remitti e comincia la sua avventura nelle categorie maggiori, disputando gare a livello nazionale ed internazionale nelle specialità di super gigante e discesa libera con notevoli piazzamenti.

Nel 2019 dopo i buoni risultati nei due Super-G di Cortina e la discesa libera di Bardonecchia  Andrea Maddii, ormai ventenne, viene convocato in Coppa Europa in maglia azzurra per disputare la discesa libera, super gigante e combinata  in Alto Adige in località Sorentino come miglior velocista della squadra del comitato toscano di sci. Oggi Andrea Maddii è considerato una promessa ed è fra i migliori giovani discesisti italiani nonostante i ripetuti infortuni negli anni passati.

Voglia, determinazione, talento che affondano le radici nella passione del nonno per lo sci e nello sport per tutti targato Uisp, che si ritroverà a Bormio (So) dal 9 al 17 marzo per l’edizione 2019 di NeveUisp, la settimana bianca organizzata dall’Uisp Neve. Si tratta di un appuntamento importante per gli amanti della neve e della montagna, esperti sciatori, semplici appassionati delle cime innevate ma anche per intere scolaresche. Il programma è molto articolato: attività di sci, pattinaggio sul ghiaccio, escursioni con ciaspole, arrampicata in palestra e su cascate di ghiaccio e altri tipi di sport che si possono praticare in palestra e sulla neve. “Quest’anno, grazie alla collaborazione dell’Uisp Lariano proporremo anche una interessante novità – spiega Bruno Chiavacci, responsabile neve Uisp – il "tiro emotivo ancestrale", una specialità di tiro con l’arco di origine giapponese, praticata in costumi tradizionali. Chi vorrà potrà mettersi alla prova e sperimentare questa pratica”.

Martedì 12 e mercoledì 13 marzo, dalle 14 alle 18, l'ASD “Il Draghetto” si esibirà nella specialità arcieristica presso gli impianti della funicolare, per offrire al pubblico di Bormio, questa nuova attività in cui il tiro con l'arco si presenta come un'arte dal fascino storico e dalle sfumature "orientali". Chi vorrà potrà cimentarsi con il tiro con l'arco sotto la guida di istruttori iscritti all'albo nazionale, che per l'occasione saranno vestiti con il kimono lungo. Sabato 16 e domenica 17 si terrà la 60° edizione dei campionati di sci alpino Uisp.

“NeveUisp è caratterizzata da una particolare attenzione per i bambini, che possono usufruire di un campo gioco attrezzato, ma anche per le famiglie. Per chi proprio non ne vuol sapere di cimentarsi con gli sci sono previste gite ed escursioni – aggiunge Chiavacci – avremo uno staff di circa venti persone composto da dirigenti ed operatori Uisp provenienti da molte regioni, in base alle loro particolari competenze”. (A cura di Antonella Totaro e Elena Fiorani)

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