L'Uisp scende in campo contro il razzismo a Caserta e Parma

Lo sport Uisp è sempre in prima linea contro ogni forma di razzismo e propone iniziative e momenti di riflessione per condividere l’impegno e sensibilizzare sportivi e non. In questo fine settimana in programma due appuntamenti con lo sport antirazzista Uisp, a Caserta e Parma. Si inizia venerdì 22 giugno alle 19 a Villa Giaquinto, Caserta, con il dibattito "Combattere il razzismo attraverso lo sport: il racconto delle realtà sportive locali e nazionali impegnate sul tema e l’esperienza dei “Mondiali Antirazzisti", a partire dalle 19. Interverranno: Daniela Conti, Mondiali Antirazzisti, Uisp Nazionale e Liberi Nantes; Aniello Luciano, MondoFutbol, co-autore del reportage “Nessuno in fuorigioco", presentato all'ultimo International Journalism Festival di Perugia; Piero Giani, presidente Uisp Caserta; RFC Lions Ska Caserta, progetto calcistico multietnico e antirazzista; Stella del Sud, squadra di basket multietnica e antirazzista. Prima del dibattito, alle 18, spazio al gioco con lo street soccer.

La testata on line MondoFutbol nell’edizione speciale ”Nessuno in fuorigioco” realizzata per il Festival internazionale del giornalismo 2018, ha raccontato sei storie italiane di condivisione e integrazione, dove l’impegno, individuale e collettivo, dei soggetti interessati è riuscito a contrastare positivamente le difficoltà sociali e i problemi di emarginazione. Sono intervenuti Mauro Valeri, Susanna Marietti, Alberto Urbinati, Marco Proto e Daniela Conti. Per scaricare il magazine clicca qui.

“L’archivio-osservatorio del Progetto Ultrà ci ha consentito di rivalutare la figura del tifoso e, di riflesso, di studiare strategie per limitare il fenomeno del razzismo negli stadi, attraverso il lavoro sociale – dice Daniela Conti nell’intervista raccontando le origini della manifestazione - L’idea era quella di condividere un unico ideale, quello dell’uguaglianza, al di là dei colori indossati e, in ventun anni e messa in conto qualche logica difficoltà, posso dire che l’obiettivo è stato pienamente centrato. Nella scorsa edizione abbiamo avuto anche la presenza di gruppi LGBT, abbattendo un’altra barriera dopo quella razziale e religiosa. Guardando la storia e l’evoluzione dei Mondiali è possibile cogliere i cambiamenti della società europea, soprattutto in termini di attenzione ai temi dell’inclusione e delle pari opportunità. Diciamo che sono le squadre partecipanti a dettare un po’ la rotta. Noi ascoltiamo, capiamo e ci evolviamo a  seconda degli stimoli ricevuti: siamo un laboratorio di sperimentazione”.

La 22° edizione dei Mondiali Antirazzisti si terrà da mercoledì 4 a domenica 8 luglio al Parco di Bosco Albergati (Mo).

Il fine settimana di iniziative proseguirà a Parma, domenica 24 giugno, con il 3° Torneo antirazzista “Matteo Bagnaresi”, inserito nella locandina di "Aspettando i Mondiali". L'appuntamento è alla Fattoria di Vigheffio, dove si svolgerà un torneo di calcio a 6 organizzato dall’Uisp Parma, insieme a Avalon Coop. Sociale e Fondazione Matteo Bagnaresi Onlus. Il torneo sarà rigorosamente non competitivo, all'insegna del rispetto reciproco tra popoli e culture e dell'inclusione sociale, allietato dall’accompagnamento musicale di diversi gruppi. A partire dalle 10.30 le partite del torneo Antirazzista intitolato alla memoria di “Matteo Bagnaresi”, il giovane tifoso del Parma tragicamente scomparso alcuni anni fa.

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