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L'Uisp sulla Rai con le iniziative al fianco dei rifugiati

Il 20 giugno è la Giornata mondiale del rifugiato: TgR Rai Toscana ha raccontato l'evento di Firenze "Aspettando i Mondiali Antirazzisti"

 

L'Uisp ha organizzato iniziative in molte città italiane in occasione del 20 giugno, Giornata internazionale del rifugiato che ricorda l'approvazione nel 1951 della Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati (Convention Relating to the Status of Refugees) da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Le iniziative Uisp culmineranno con i Mondiali Antirazzisti che si terranno dal 5 al 9 luglio a Castelfranco Emilia (Modena).

Domenica 18 giugno a Firenze, gli Impianti sportivi dell'Albereta 2000 hanno ospitato l'edizione 2017 di “Firenze aspetta i Mondiali Antirazzisti”. GUARDA IL VIDEO realizzato dall'Uisp Firenze. La manifestazione, organizzata in collaborazione con l'Associazione Anelli Mancanti e Oxfam Firenze, che rientra nelle azioni del progetto Uisp SportAntenne. In programma attività sportive per tutti, dalle 17 alle 23: dalla pallavolo al calcetto, dal basket al ping pong. La TgR Rai Toscana ha dedicato all’inizaitiva un servizio andato in onda lunedì 19 giugno, nell'edizione delle 14. GUARDA IL VIDEO

L’UNHCR assieme all’Associazione Italiana Calciatori e Liberi Nantes, squadra di calcio formata da rifugiati di diverse nazionalità, affiliata all’Uisp Roma, ha organizzato domenica 18 giugno una partita amichevole tra una squadra di stelle del calcio e dello spettacolo e la Liberi Nantes. GUARDA IL VIDEO di RaiNews24 sull’evento

Dal 23 al 25 giugno oltre 40 operatori sportivi provenienti da otto paesi diversi saranno a Roma per partecipare alla formazione del progetto europeo “Sport Welcomes Refugees”.  Una tre giorni in cui allenatori e operatori di differenti sport ragioneranno insieme su come costruire una società sportiva che possa accogliere e includere nell’attività quotidiana rifugiati e richiedenti asilo. Uno degli obiettivi del corso sarà quello di fornire metodologie e strumenti per lavorare con persone che hanno subito un evento traumatico, come gli infiniti e tremendi viaggi che molti compiono solo per arrivare in Europa.    

Il corso di formazione si inserisce in un progetto di durata biennale - Sport Welcomes Refugees – che vede come capofila l’associazione austriaca VIDC.  Specificatamente pensato per i cosiddetti “nuovi arrivi”, ovvero le persone che hanno cercato rifugio in Europa a seguito della crisi siriana, il progetto si propone di fornire conoscenza, formazione e qualifica necessarie per lavorare con questo target, avendo come fine ultimo l’inclusione sociale dei migranti.

Tra le attività innovative del progetto c’è la creazione della piattaforma multilingue online “Clubs welcome refugees”: i club sportivi e le associazioni che vogliono includere rifugiati e migranti nella loro attività, potranno registrarsi alla piattaforma indicando le loro caratteristiche egli sport che propongono. I migranti che vogliono fare sport nel paese di arrivo, ma non sanno a chi rivolgersi, potranno usare il motore di ricerca della piattaforma per trovare la squadra più vicina a loro, essendo sicuri di approdare in una società sportiva amichevole ed aperta.  (E.F.-L.M.)

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