A Rimini è arrivata l’invasione delle pallavoliste Uisp che dal 14 al 17 giugno e poi dal 28 giugno al 1 luglio riempiranno ben dodici palestre messe a disposizione dal Comune di Rimini. La prima fase di finali sarà dedicata agli under 17 e under 18, per cui scenderanno in campo 55 squadre con circa 750 giocatori, tra cui 22 squadre di misto. I giocatori arrivano per la maggior parte da Piemonte e Toscana, ma ci saranno anche rappresentative da Lazio, Liguria, Emilia Romagna, Veneto e Abruzzo.
Sarà possibile seguire alcune fasi delle finali in diretta Facebook dalla pagina Uisp nazionale, ecco il programma: venerdì 15 giugno a partire alle 10 (GUARDA IL VIDEO) e alle 17 (GUARDA IL VIDEO); sabato 16 giugno alle 10 e alle 17; domenica 17 alle 17.
“Questa edizione delle finali conferma i numeri degli anni passati – commenta Fabrizio Giorgetti, responsabile nazionale pallavolo Uisp – insieme ai nostri ragazzi ci saranno anche otto squadre dei Centri di salute mentale, provenienti dal Piemonte e dall’Emilia, composte dagli utenti insieme a infermieri e operatori. Come ogni anno oltre ai giocatori portiamo a Rimini migliaia di persone, tra famiglie, dirigenti, allenatori e staff Uisp, e il Comune dimostra sempre molta attenzione e un’ottima accoglienza. La nostra Struttura di attività è presente con dieci persone dello staff che seguono la parte organizzativa e 24 arbitri sui campi. Oltre alle partite il nostro programma prevede anche tre serate da passare insieme in discoteca per stare insieme e rafforzare tutto il gruppo. In occasione delle premiazioni finali festeggeremo anche noi il settantesimo Uisp, con la presenza del presidente nazionale Vincenzo Manco, a cui chiederemo anche di arbitrare una partita, sappiamo, infatti, che la pallavolo è il suo primo amore ”.
Dal 28 giugno al 1 luglio sarà la volta delle giovanili, dall’under 12 all’under 16, con circa 60 squadre femminili: “Nell’under 12 e 13 possono essere schierati anche i maschi ma le protagoniste sono le ragazze: ci aspettiamo più di mille partecipanti - continua Giorgetti – Giovedì dopo i sorteggi andremo tutti insieme all’Italia in miniatura e venerdì mattina inizieranno gli incontri. All’Italia in miniatura incontreremo anche alcuni ragazzi della comunità di San Patrignano, che racconteranno le loro storie: sarà l’occasione per parlare di cose importanti con le nostre ragazze e portare un esempio”.
Una novità di quest’anno è il coinvolgimento in prima persona dei genitori: “Sabato 30 giugno organizzeremo una serata in palestra con le nostre atlete, i genitori e alcuni protagonisti della pallavolo nazionale: l’obiettivo è trasmettere ai genitori una nuova cultura sportiva nel loro ruolo di tifosi sugli spalti. Si parlerà di fair play ed educazione sportiva e cercheremo di spiegare come è utile che ci si comporti in palestra, in particolare per non alimentare ansie da risultato. Effettueremo uno scambio di ruolo tra ragazze e genitori, affinchè si rendano conto di quanto possa essere improprio il comportamento che spesso viene tenuto sugli spalti”. (Elena Fiorani)
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