“La salute disuguale”, è il titolo del Festival dell’economia di Trento 2017, che si svolgerà dall’1 al 4 giugno. “Le differenze nelle condizioni di salute e nella longevità delle persone sono talvolta ancora più marcate che le differenze nei livelli di reddito – si legge nella presentazione di Tito Boeri, direttore scientifico del Festival - La copertura e la qualità delle prestazioni sanitarie giocano un ruolo importante, ma pur sempre limitato in queste differenze: non basta introdurre programmi universali di copertura sanitaria gratuita per abbattere le differenze nella longevità. Ci sono fattori culturali, ambientali, sociali, legati al lavoro, che incidono profondamente sulle condizioni di vita, l’alimentazione e la prevenzione delle malattie”.

L’Uisp nazionale è stata accolta nel programma del Festival con l’incontro dal titolo “Alleanze per i diritti di cittadinanza in salute”. In coerenza con il tema dell’edizione nell’ambito della promozione della salute e dell'attività fisica, il confronto si focalizzerà su azioni che facilitino la creazione di reti e sinergie per il raggiungimento degli obiettivi dell'OMS per il contrasto alla sedentarietà e alle disuguaglianze di opportunità in salute. Il convegno si terrà sabato 3 giugno alle 12 presso Palazzo Calepini – Sala Fondazione Caritro, in Via Calepina 1, a Trento. Interverranno Furio Honsell, sindaco di Udine e rete italiana OMS Città sane; Fabio Lucidi, vicepreside vicario della Facoltà di medicina e psicologia - Università La Sapienza di Roma; Stefano Capolongo, docente Dipartimento ABC del Politecnico di Milano; modererà Francesco Zambon, dell’Ufficio europeo per gli investimenti per la salute e lo sviluppo – OMS.

I relatori, in qualità di soggetti che a vario titolo concorrono a promuovere la salute come diritto di cittadinanza per tutte le età della vita, avranno il compito di disegnare scenari sociali per alleanze di scopo, attraverso azioni concertate e che mirano a obiettivi condivisi. Il confronto promuoverà una logica di sistema che valorizzi tutte le competenze e le possibili contaminazioni, in particolare sul tema delle disuguaglianze in salute, in uno scenario di welfare segnato da questa fase di crisi e quindi dalla difficoltà di investire in strategie di promozione e di prevenzione della salute, che dovrebbero costituire invece una scelta prioritaria di un sistema paese.

Il convegno dell’Uisp nazionale sarà preceduto da un altro appuntamento, promosso dall’Asl di Trento, che vedrà l’Uisp Trentino protagonista: “La salute dei migranti – tra emergenza e pari opportunità”. Si tratta di una riflessione su come inquadrare correttamente il fenomeno dell’immigrazione; quali sono le vulnerabilità, bisogni di salute, potenzialità e risorse di cui tenere conto e come garantire a tutti la possibilità dell’integrazione e il diritto alla salute. Interverranno Salvatore Geraci, responsabile dell'area sanitaria della Caritas; Mamadou Diallo (richiedente asilo); Tommaso Iori, presidente Uisp Trentino; Flavio di Giacomo, referente della comunicazione, Organizzazione internazionale per le migrazioni; modererà Enrico Nava, della direzione integrazione socio-sanitaria, Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento.