Nazionale

Uisp Lazio: Orlando Giovannetti è il nuovo presidente regionale

L’XI Congresso regionale Uisp Lazio si è tenuto nel pomeriggio di venerdì 5 febbraio. Ecco i nuovi organismi dirigenti e i delegati al Congresso nazionale

 

L’XI Congresso regionale Uisp Lazio si è tenuto nel pomeriggio di venerdì 5 febbraio in modalità mista, con alcuni delegati e invitati in presenza (nel rispetto delle normative anti-Covid) ed altri collegati on line. Nuovo presidente Uisp Lazio è stato eletto Orlando Giovannetti, dirigente  Uisp con una lunga esperienza alle spalle sia nelle attività, sia nei livelli territoriali dell’associazione, membro del Consiglio nazionale dell’associazione e per alcuni anni presidente del Comitato Lazio Sud Est.

In apertura Tommaso Dorati, commissario Uisp Lazio e segretario generale Uisp nazionale, ha ricordato i passi in avanti realizzati in questi mesi, in accordo e condivisione con i presidenti dei Comitati territoriali. Si sono susseguiti interventi dei delegati e degli invitati, con numerosi rappresentanti delle istituzioni politiche e sportive, tra i quali Roberto Tavani, delegato allo sport della Regione Lazio e Riccardo Viola, presidente Coni Lazio.

Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp, ha portato il suo saluto, sottolineando quanto sia importante l’impegno Uisp per affermare una pari dignità all’interno del mondo sportivo per tutti quei soggetti che promuovono salute, benessere, felicità. “C’è bisogno di coraggio – ha concluso Manco - lo sport è sempre più un grande fenomeno sociale: l’olimpismo faccia la sua parte e trovi le risorse necessarie, lo stato si assuma la responsabilità di politiche pubbliche in questo ambito. Questo è il significato da dare ad un vero e proprio Patto per lo sviluppo dello sport, con il coinvolgimento di ogni sua componente”. Tra gli interventi degli invitati ricordiamo quello di Manuela Claysset, responsabile Politiche di genere e diritti Uisp e quello di Tiziano Pesce, vicepresidente nazionale e candidato unico alla presidenza nazionale, che ha concluso i lavori: “Sto raccogliendo utilissime proposte dai tanti Congressi, prima territoriali e poi regionali, ai quali sto partecipando. Per questo mi piace utilizzare il ‘noi’ pensando alla Uisp del futuro, il programma di lavoro è una costruzione collettiva e anche questo Congresso Uisp Lazio è stato prodigo di spunti e di idee che ci accompagneranno nel nostro percorso. Per questo ringrazio i dirigenti e i delegati dell’Uisp regionale, augurando buon lavoro ai nuovi gruppi dirigenti”.

Al termine dei lavori, Andrea Giansanti, che ha presieduto il Congresso Uisp Lazio, ha letto il documento programmatico Uisp Lazio: “Il primo e più importante obiettivo da perseguire da qui all’immediato futuro – si legge, tra l’altro, nel documento - è quello della ricostruzione di un vero spirito unitario…reso ancor più necessario dalla situazione, difficilissima e terribile, che la pandemia ha imposto e sta ancora imponendo a noi tutti, a un anno ormai dal primo lockdown nazionale e dal conseguente stop all’attività di associazioni e società sportive. Il fermo prolungato delle attività ha messo in grave disagio sia le nostre affiliate, sia gli stessi Comitati territoriali, soprattutto quelli che proprio sulle manifestazioni e sulle iniziative hanno sempre fondato la propria azione sul territorio. A questo disagio si associa quello degli operatori sportivi che collaborano con l’Uisp e con l’intera rete associativa Uisp in qualsiasi forma, i quali su questa attività basano spesso una parte sostanziale – se non fondamentale – del proprio sostentamento”.

“Già nel 2017, il Lazio si è posto all’attenzione generale all’interno dell’organizzazione, come precursore, indicando la via di un regionale così detto “leggero”..l’articolazione che ci siamo dati, infatti, non è gerarchica ma funzionale, ogni grado dell’Uisp ha specifici compiti che vanno preservati, tutelati e salvaguardati. Un regionale che sappia porsi al servizio dei propri comitati, coadiuvando e coordinando dal livello regionale le attività e la formazione, offrendo, laddove si necessiti, intervento e soccorso”.

“Occorre, inoltre, assecondare un ricambio generazionale mai del tutto completato e formare continuamente nuove leve e nuovi dirigenti, che possano innamorarsi della Uisp e contribuire, in futuro, alla crescita dell’associazione tutta”. 

“Un regionale, infine, che sappia comunicare e veicolare le attività organizzate dai comitati. Ce ne sono tante, anzi tantissime, che, troppo spesso, non sono conosciute negli altri territori. Soprattutto in questo momento storico, e lo sappiamo bene, non comunicare equivale a non fare. L’obiettivo deve essere inoltre quello di diffondere buone pratiche per favorire uno sviluppo organico dei diversi settori su tutto il territorio regionale”.

“Proseguire, da principio, sulla strada dell’interlocuzione costante con l’Amministrazione regionale del Lazio, con il primo obiettivo di condurre la Uisp a dare il proprio contributo nella redazione della nuova legge regionale sullo sport, di cui sentiamo la necessità ormai impellente.

Coltivare rapporti sempre più stretti e proficui con il Forum del Terzo Settore Regionale: è lì che si gioca la nostra sfida del futuro, anche nell’ottica di far emergere l’importanza sociale del nostro operare a favore dell’integrazione, dell’inclusività, del benessere della persona in un quadro di prevenzione e tutela della salute, che oggi è quanto mai importante.

Rivendicare il nostro ruolo e la nostra autonomia in tutti i contesti, sia all’interno del Comitato Olimpico Nazionale, sia nel rapporto con le Federazioni e con gli altri Enti di Promozione Sportiva, da cui emergano la nostra identità e le nostre peculiarità, onde distinguere la nostra azione da quella di coloro che gravitano nel mondo sportivo senza però condividere con noi in alcun modo missione, valori e principi.

Farsi “regista” delle iniziative dei comitati territoriali che riguardano le politiche che la Uisp tutta sviluppa fin dalla sua nascita: lo sport al femminile, l’ambiente, la multiculturalità, favorendo e incentivando la creazione di un calendario di iniziative di sport sociale sul nostro territorio”. (a cura di Ivano Maiorella)

Questi sono i componenti degli organismi dirigenti eletti e i delegati al Congresso nazionale Uisp (12-14 marzo 2021):

Consiglio regionale Uisp Lazio: Giovannetti Orlando, Assioma Simone, Bisti Luca, Brienza Francesca, Conti Daniela, Federici Fabrizio, Gasbarroni Alessia, Lattanzi Domenico, Menichetti Simone, Moretti Andrea, Nobili Ilaria, Torre Andrea, Torrioli Maurizio, Ubertini Caterina.

Supplenti: Ricci Alberto, Giansanti Andrea, Scopetto Enio, Valeri Marta, Puddu Mariangela, Bernardini Giovanni, Mazzocchini Marco.

Giunta regionale: Giovannetti Orlando, Menichetti Simone, Conti Daniela, Lattanzi Domenico, Ubertini Caterina.

Organo di controllo regionale: Massimiliano Lucaroni, Giovanni Romani, Rinaldi Simonetta.

Altri incarichi assegnati:

SEGRETARIO GENERALE REGIONALE - Mauro Mazzarella

RESPONSABILE REGIONALE CONSULENZE - Marco Grimelli                                            

Rapporti con il CONI REGIONALE - Orlando Giovannetti

Rapporti con il FORUM TERZO SETTORE REGIONALE - Andrea Giansanti

Delegati al Congresso nazionale: Brienza Francesca, Conti Daniela, Federici Fabrizio, Menichetti Simone, Nobili Ilaria, Torre Andrea, Catalani Augusto, De Paolis Alessandro, Bisti Luca, Giansanti Andrea, Gasparroni Alessia, Lattanzi Domenico, Giovannetti Orlando, Moretti Andrea, Spaziani Mara, Ubertini Caterina, Assioma Simone, Torrioli Maurizio. Supplenti: Muglia Chiara, Grimelli Marco, Minna Anna Rita, Fovi Claudio, Puddu Mariangela, Forghieri Cynthia, Mazzocchini Marco.

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