Uisp Sicilia: Enzo Bonasera confermato presidente 

Si è tenuto nella mattinata di domenica 7 febbraio il Congresso regionale Uisp Sicilia, che si è svolto in modalità mista, con alcuni delegati in videoconferenza ed altri in presenza. Al termine dei lavori è stato eletto il nuovo gruppo dirigente e il presidente regionale, Vincenzo Bonasera, riconfermato nel suo incarico e quindi al secondo mandato.

Hanno partecipato, oltre ai delegati Regionali Uisp e ai responsabili dei Settori d'attività regionali Uisp, anche il presidente nazionale Uisp Vincenzo Manco, il vicepresidente e candidato unico alla presidenza nazionale Tiziano Pesce, il segretario generale nazionale Tommaso Dorati, la responsabile nazionale Uisp delle Politiche di genere e diritti Manuela Claysset, e il presidente del Comitato Uisp Calabria Giuseppe Cosimo Marra.

Nella sua relazione Enzo Bonasera ha ricordato la difficile situazione dovuta anche alla crisi di Governo: “Oggi come non mai il Governo è chiamato a dare risposte certe e celeri. Anche il mondo sportivo, duramente colpito e provato, è chiamato ad essere attore principale competente e propositivo, e nello specifico il nostro Ente è stato presente ai tavoli di concertazione per contribuire ad individuare misure che vadano in direzione della risoluzione delle problematiche inerente allo sport, chiedendo ristori e aiuti alle società che rischiano la chiusura al pari degli esercizi pubblici e privati, che assieme rappresentano il motore portante dell’economia globale del sistema paese. La Uisp, Ente di Promozione Sportiva e Associazione di Promozione Sociale, attraverso il nostro presidente Vincenzo Manco con tutta la presidenza si è attivata nei vari ambiti affinché il riconoscimento del ruolo avuto nel passato, oggi venisse rivendicato con forza negli ambiti sportivi, sociali e politici”.

Bonasera ha ricordato l’impegno dell’Uisp nel far emergere il lavoro sommerso di migliaia di operatori sportivi che gravitano nel pianeta sport dando dignità e visibilità, e nell’avere richiesto e sostenuto una riforma dello sport che desse un riconoscimento tangibile e sostanziale alla pari dignità tra le Federazioni Sportive, titolati a garantire prestazioni di livello, e gli Enti di Promozione Sportiva e di Promozione Sociale, tra cui la Uisp, che si collocano in una fascia molto più ampia in termini di praticanti amatoriali, cittadini che chiedono con forza spazi e iniziative che siano consoni alla loro età anagrafica, alle loro possibilità economiche.

Per il futuro il presidente regionale ha evidenziato la necessità di essere pronti con strategie, progetti, iniziative e manifestazioni che mettano al centro i soci e le esigenze dei territori: “Il territorio e le società presenti rappresentano il tessuto sociale che merita attenzione e consapevolezza che il prossimo futuro passa dall’attuale situazione, difficile e impegnativa come non mai. La Uisp Nazionale nei mandati a guida di Vincenzo Manco ha operato in tal senso mettendo il territorio al centro del nostro corpo associativo e, in linea con il passato, a questo principio darà continuazione Tiziano Pesce, candidato unico alla presidenza nazionale che assieme al Segretario Generale Tommaso Dorati ringrazio a nome dei dirigenti siciliani per la vicinanza e l’attenzione mostrata verso il Comitato Regionale Sicilia”.

“Il nuovo gruppo dirigente - ha concluso Bonasera - sarà chiamato ad una sfida per il futuro, in considerazione dell’anno in corso che possiamo definire anno zero. Ripartenza è la parola d’ordine che questo gruppo dirigente è chiamato a perseguire. Si è aperta una fase di concertazione, con la consapevolezza da parte del nuovo gruppo dirigente, composto da numerose donne, di essere attori principali di una riforma dello sport che richieda una visione a 360°, al fine di arricchire e portare avanti un programma di nuovo mandato con ambizione, fiducia e coraggio che saranno determinanti per il prosieguo della nostra associazione. Sono consapevole e cosciente in prima persona che il gruppo dirigente che si andrà a comporre sarà all’altezza della sfida: siamo chiamati a dare al territorio e ai soci risposte che chiedono con forza ed esigenza una ripresa delle attività sportive ed economiche”.