Proroga di 6 mesi per i defibrillatori

Ora sono necessari chiarimenti su come gestire l'adempimento e indicazioni sugli sport che non sono soggetti all'obbligo

Sport dilettantistico e defibrillatori: la proroga di sei mesi è ufficiale. A prevederla è il Decreto dell'11 gennaio 2016 del ministero della Salute, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 13 del 18/01/2016. Ora si attendono chiarimenti su come gestire l'adempimento quando si organizzano attività in ambiente o su strada, nonché indicazioni in merito agli sport in relazione ai quali non si configura l'onere. La norma, infatti, cita oltre alle bocce, escluse quelle in volo, biliardo, golf, pesca sportiva di superficie, caccia sportiva, sport da tiro, giochi da tavolo anche i c.d. sport assimilati.
"A questo punto non possiamo che augurarci – commenta Tiziano Pesce, responsabile nazionale tesseramento e consulenze Uisp - che il ministero della Salute faccia al più presto la dovuta chiarezza sui molti aspetti ancora oggi nebulosi del Decreto Balduzzi. Senza dimenticare i punti ancora aperti sulle evidenti, e più volte denunciate, disparità in tema di tutela dei praticanti attività ludico-motorie tra soggetti facenti parte dell’ordinamento sportivo CONI e soggetti profit e non sportivi”.

"Come Uisp continueremo comunque nel nostro impegno costante di sensibilizzazione su Parlamento e Governo, rafforzando i percorsi formativi di dirigenti ed operatori sul territorio, in collaborazione con Anpas, nell'ambito del nostro patto associativo nazionale".

La comunicazione ufficiale relativa alla proroga è contenuta nella “CIRCOLARE n. 18/2015-2016” on line sulla piattaforma “Servizi per le Associazioni e le società sportive Uisp”. La piattaforma internet è accessibile gratuitamente a tutte le basi associative affiliate, inserendo il proprio codice società e il numero dell’affiliazione 2015-2016.