Campionato DSM: i primi passi e l’affermazione nel mondo Uisp

“Grazie al gioco del calcio molti ragazzi sono tornati a vivere una vita normale, lasciandosi alle spalle quei momenti di buio che purtroppo possono colpire chiunque. Grazie allo sport sono riusciti a tornare a lavorare, a studiare, ad avere una vita sociale”.

Le parole di Francesco Bianconi nel libro “La riabilitazione del pallone. Il metodo Uisp: vent’anni del campionato dei dipartimenti di salute mentale a Roma” di Massimo Franchi e Andrea Sabbadini rappresentano alla perfezione l’obiettivo che il Comitato Uisp di Roma prova a portare avanti attraverso i campionati di calcio dei DSM.

Una piccola grande storia, come viene definita nel libro, che inizia nel 1993 e che continua tutt’ora. Sono passati quasi trent’anni da quando per la prima volta si sono timidamente svolte le prime partite di calcio per i ragazzi del DSM. Persone che hanno bisogno di cure e di attenzioni, soprattutto nel mondo dello sport. Ad oggi sono passati migliaia di giovani che hanno trovato uno scopo, un modo per stare insieme in leggerezza, per gioire di un divertimento e che condividono il calcio con altri coetanei.

Da un’intuizione di Luigi Trecca, psichiatra Responsabile unità operativa Sport dell'Asl Roma D dal 2002 al 2011 e fondatore del campionato DSM, si è sviluppata l’idea che le attività sociali e quelle sportive possono diventare parte di un programma di intervento clinico. Così, dopo aver toccato con mano i benefici che il calcio dava ai pazienti, si arrivò all’organizzazione del primo campionato e alle attività organizzate dall’Uisp Roma. Durante il corso degli anni le squadre, i Dipartimenti, i medici e gli infermieri, da una parte, e l’Uisp Roma, i dirigenti, gli arbitri, dall’altra, sono cresciuti insieme.

Poco dopo, grazie alla Lega Calcio Nazionale dell’Uisp e al presidente di allora Simone Pacciani, è stata creata la manifestazione “Matti per il calcio”, ancora oggi salda tra le manifestazioni nazionali dell’Uisp. Tale iniziativa acquisì in breve tempo una certa notorietà tanto da finire sulle pagine dell’Unità grazie al giornalista Massimo Franchi che fu il primo a menzionare le attività di Roma seguendole in prima persona con interviste e foto e inserendo il campionato del DSM all’interno di articoli riguardanti il recupero attraverso lo sport dei pazienti con disagio mentale.

Murales, Dinamo 38, Stella del mattino, Athletic Erasmo, il Tucano, il Gabbiano, il Ponentino, Libera, Real-mente e Uno-per-tutti sono le squadre romane che hanno fatto la storia del calcio DSM. Ancora oggi alcune di queste continuano a scriverla perché ci sono ancora molte pagine da riempire con emozioni, ricordi e gol.

Dopo un anno e mezzo di pandemia infatti i ragazzi sono pronti a riprendersi al 100% l’attività che ha subito diversi stop forzati. Gli allenamenti per molti sono già iniziati e cresce l’attesa di rivederli in campo domenica 10 ottobre.

Per informazioni sul campionato DSM Uisp Roma è possibile scrivere a roma@uisp.it