Si è svolto ieri a Pisa il primo, che speriamo essere di una lunga serie, evento del Progetto Anziani Sì, organizzato dal Comitato Regionale Toscana e a cui hanno aderito i comitati di Pisa, Siena, Firenze, Prato, Empoli Valdelsa, Grosseto e Forlì Cesena, per un totale di circa 300 partecipanti.

Si tratta di un progetto che mira a coinvolgere la Grande Età in una serie di iniziative legate alla salute, al benessere, alla socializzazione nell'ambito della promozione di un sano e attivo stile di vita.

I soci di Siena che partecipano alle attività di ginnastica dolce alla palestra Alfieri e alla palestra della piscina Acquacalda e alle attività di Acquawellness e Nuoto nelle piscine comunali hanno avuto l'occasione di trascorrere una fantastica giornata di movimento, cultura, gastronomia e aggregazione.

All'arrivo a Pisa sono stati accolti al Centro Polivalente San Zeno dove hanno potuto ristorarsi dopo il viaggio in autobus con un piccolo rinfresco nel grazioso e arieggiato giardino della struttura. Dopodiché hanno iniziato la loro passeggiata tra le bellezze artistiche della città: la meravigliosa Piazza dei Miracoli e il trekking sulla cinta muraria nella parte recentemente restaurata avvalendosi delle preziose indicazioni della guida dell'Associazione Amur (Associazione delle Mura di Pisa).

Al termine della passeggiata si sono trasferiti al Circolo Arci Pisanova dove li attendeva un ottimo pranzo.

Il dopo pranzo e tutto il pomeriggio sono stati all'insegna del divertimento e del movimento: dopo le esibizioni dei bravissimi e preparatissimi gruppi di coreografia New Age di Prato e delle Sempre in forma di Grosseto, tutti i partecipanti hanno fatto ginnastica a ritmo di musica caraibica, hanno ballato con l'orchestra, hanno intavolato interminabili partite di burraco. 

L'organizzazione della giornata è stata impeccabile e questo ha reso possibile l'alto gradimento dell'iniziativa da parte di tutti i partecipanti, che hanno fatto sana attività fisica, si sono riuniti a convivio, hanno conosciuto nuove persone, si sono divertiti.

Questo ha avuto un significato particolare proprio perché è stata scelta la data del 25 aprile: la Liberazione dell'Italia dal Nazifascismo. Lo sport come è inteso dalla Uisp infatti nasce proprio da questa rivoluzione culturale: uno sport sociale e popolare accessibile a tutti secondo le proprie possibilità e non una manifestazione di potenza e di forza fisica da usare in tempo di guerra. 

Quest'anno ricorre il 70° anniversario della nascita della Uisp: ribadire i nostri valori e la nostra mission non deve passare mai di moda!