Neve Uisp verso gli appuntamenti più importanti: intervista al responsabile regionale

E’ una stagione più che positiva per la struttura di attività neve Uisp. Dopo anni di inverni miti, le condizioni metereologiche hanno finalmente aiutato le attività portate avanti dai vari comitati territoriali della Toscana, sull’Abetone e sull’Amiata.

A fare il punto, ormai alle porte degli appuntamenti clou, è il responsabile regionale Pietro Bartolini. “Quest’anno la neve ci ha aiutato – esordisce – e quando qualche sciroccata ha creato problemi sono stati bravi gli operatori sciistici con l’innevamento programmatico a permetterci di portare avanti l’attività”. Attività che prosegue: “Ci saranno i campionati italiani Uisp il 10 e l’11 marzo e soprattutto il memorial Mori sull’Abetone – aggiunge Bartolini – al quale ci auguriamo di portare più partecipanti possibile, dall’intera regione”.

“Abetone e Amiata sono realtà importanti – prosegue il coordinatore regionale - Val di Luce e Doganaccia lavorano con la Uisp da tempo per quanto riguarda l’Abetone, mentre l’Amiata raccoglie non soltanto sciatori grossetani e senesi, ma anche dell’alto Lazio”.

Ma i progetti non devono fermarsi. “Con l’inverno che si sposta sempre più verso la primavera – spiega Bartolini – l’obiettivo è quello di allungare la stagione. C’è bisogno di crescere, vogliamo organizzare un corso per operatori sportivi e, se ci saranno i numeri, anche un corso di formazione. La struttura di attività è in movimento, per questo abbiamo bisogno di forze nuove, ed è chiaro che gli operatori sono le nostre braccia, coloro che portano i bambini a sciare anche in giornate difficili”.

“Credo sia giusto rendere merito alla Uisp – conclude -  che a costi contenuti permette a tante persone di fare attività in sicurezza, penso ai 90 bambini in pista con i corsi promozionali sull’Amiata e ai 20 già inseriti nel preagonismo insieme allo Sci Club Lo Scoiattolo. Come da prerogativa Uisp per noi lo sci deve essere per tutti, continuando la proficua collaborazione con la Fisi: alle gare della Federazione inviamo i nostri migliori atleti”.

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