Mandiamo K.O. il razzismo!

Oltre 100 persone hanno assistito ieri all'"Independiente Gym Day" presso la Palestra Independiente di Vicenza ed organizzato dalle palestre popolari del Nordest in collaborazione con il progetto "SportAntenne" della Uisp nazionale contro le discriminazioni razziali.

E' stata una giornata dove si sono alternate esibizioni di pugilato amatoriale e di kick boxing light contact. Sono stati scelti proprio gli sport da combattimento per lanciare un messaggio contro le discriminazioni. Da una parte sul ring sono saliti atleti di diverse nazionalità, in alcuni casi anche richiedenti asilo per contrastare il razzismo e dall'altra parte sono salite atlete per contrastare il sessismo. Durante le varie esibizioni si è lanciato più volte l'appuntamento della "Fimon in marcia contro la violenza sulle donne", marcia ludico-motoria, che si terrà domenica 11 marzo 2018 a Torri di Arcugnano (Vi). L'approccio e l'atmosfera informale hanno tolto qualsiasi ipotesi di eccesso di competitività, anche perchè il premio era uguale per tutti e tutte: una maglietta del progetto "SportAntenne".  In questa occasione quindi non ci si è limitati a sensibilizzare sul tema delle discriminazioni razziali, ma anche su quelle di genere in un contesto degli sport da combattimento, dove troppo spesso domina un'idea machista o sessista di queste discipline. Parafrasando una storica frase di Nelson Mandela, sul ring non contano nazionalità, ricchezza o genere, ma solamente l'impegno, l'allenamento e la tecnica.

Erano presenti atleti ed atlete della Palestra Independiente  e di Energy Kick Boxing Independiente a fare gli onori di casa e poi hanno risposto all'invito la Palestra Popolare "Galeano" di Padova, la Palestra Popolare "Hurricane" di Treviso e una scuola di Kick Boxing di Vittorio Veneto per un totale di 12 esibizioni in cui nessuno/a è andato/a KO, infatti ad andare KO ieri è stato il razzismo.