Nazionale

Libano - Scale

Social Cohesion through Accessible Learning Environments

Durata: 14 mesi, 1 Aprile  2019 – 31 Maggio 2020

Territorio di intervento: Libano  - municipalità di Tall Bire e Bebnine, nel Governatorato di Akkar, e nella municipalità di Nabi Osmane, nel Governatorato di Baalbek-Hermel.

Proponente : We World – GVC Onlus

Collaborazioni: Uisp - Unione Italiana Sport Per tutti

Ente finanziatore: Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo – programma HOPE - salute, protezione e istruzione per i gruppi più vulnerabili tra i rifugiati e le comunità ospitanti in Libano, annualità 2019

SINTESI: Il progetto vuole promuovere l’accesso ai servizi educativi e all’inclusione sociale dei bambini/e siriani e libanesi vulnerabili e con bisogni speciali, garantendo adeguate strutture scolastiche accessibili ed inclusive e ambienti protetti creati mediante azioni ludico/ricreative che coinvolgano le comunità nelle aree meta.
L’azione proposta mira dunque al raggiungimento della protezione dei minori attuando e promuovendo azioni di inclusione sociale e di conoscenza dell’altro. E' prevista l'implementazione di attività sportive e ricreative, così come campagne di sensibilizzazione per la promozione dell’inclusione sociale e la protezione dei bambini/e più vulnerabili e azioni per la promozione della genitorialità attiva, al fine di garantire un’aggregazione sociale di diversi gruppi presenti all’interno delle diverse strutture scolastiche e, sul lungo termine, una coesione sociale all’interno delle comunità.
L’azione tiene in considerazione le differenze di genere, le pregresse vulnerabilità identificate o riportate dal personale scolastico durante l’assessment svolto in fase preliminare, e si pone come obiettivo quello di promuovere l’inclusione di minori con disabilità fisico-motoria e/o mentale, così come bambine e bambini rifugiati presenti sul territorio, permettendo altresì di individuare quei casi che non sono stati identificati precedentemente dal personale scolastico e di assicurare uno spazio di ascolto qualora necessario.

OBIETTIVI:
Obiettivo Generale: Favorire l’accesso delle fasce più vulnerabili della popolazione rifugiata e delle comunità ospitanti in Libano a servizi scolastici di qualità, in ambienti educativi inclusivi e protettivi.
Obiettivo Specifico: Migliorare l’integrazione e la protezione degli alunni rifugiati e libanesi i vulnerabili e con bisogni speciali nelle strutture scolastiche nei governatorati di Akkar e Baalbek-Hermel.

AZIONI PROGETTUALI E RUOLO DELL'UISP:    

  • Realizzazione di lavori di riabilitazione infrastrutturale e abbattimento di barriere architettoniche in 3 edifici scolastici pubblici nelle località individuate
  • Realizzazione di attività di informazione e sensibilizzazione sull'importanza dell'istruzione, sui rischi legati all'abbandono scolastico, e per la promozione dell’inclusione di bambine/i con bisogni speciali nell’educazione formale
  • Creazione e supporto di Comitati dei genitori ed implementazione di attività di formazione sulla protezione dei bambini e sulla genitorialità positiva
  • Realizzazione di attività di sportive e ricreative per bambine/i vulnerabili nelle aree individuate, insegnanti delle scuole target e adulti significativi per promuovere l’inclusione e la coesione sociale, garantendo la partecipazione ai processi inclusivi di bambine/i con bisogni speciali
  • Campagna di comunicazione sociale, sensibilizzazione sul tema di accettazione del diverso e protezione delle persone più vulnerabili (particolare riferimento a minori con bisogni speciali)

Nell'ambito del progetto l’Uisp fornisce esperti e formatori per la realizzazione di attività di sportive e ricreative per bambine/i vulnerabili nelle aree individuate, insegnanti delle scuole target e adulti significativi per promuovere l’inclusione e la coesione sociale, garantendo la partecipazione ai processi inclusivi di bambine/i con bisogni speciali.

RISULTATI ATTESI:

  • L'accessibilità, la qualità e la ricezione delle strutture scolastiche sono migliorate.
  • L'inclusione, l'integrazione e la protezione sono migliorate sia nell'ambiente scolastico che nell'ambiente familiare.