Favorire l’inclusione sociale attraverso e nello sport dei migranti arrivati con gli ultimi flussi
Durata: 24 mesi: 01 gennaio 2017 – 31 dicembre 2018
Territorio d'intervento: Il progetto ha valenza internazionale, e si è svolto, oltre che in Italia, in Austria, Finlandia, Germania, Grecia, Irlanda, Portogallo e Ungheria.
Proponente / Coordinaotre: VIDC/FairPlay (Vienna Institute for Dialogue and Cooperation), Austria
Partners:
Ente finanziatore: UE Erasmus + Sport Collaborative Partnership 2016
SINTESI:
A seguito dei molti arrivi di rifugiati che hanno attraversato l’Europa nel 2015, diverse società sportive, associazioni e gruppi informali hanno iniziato a proporre attività sportive e ricreative pensate per accoglierli. Le organizzazioni sportive devono confrontarsi con una nuova situazione, dove esperienze e buone pratiche sono limitate, e i protagonisti dello sport di base non vengono adeguatamente sostenute. A fronte di questo scenario, la rete SPIN (Sport Inclusion Network) ha ideato il progetto “Sport Welcomes Refugees – Inclusione sociale dei nuovi migranti nello sport e attraverso lo sport”. Il progetto vuole fornire la conoscenza, la formazione e la qualifica necessarie per lavorare con questo nuovo gruppo target, e lavorerà per rafforzare l’inclusione sociale nello sport a diversi livelli, attraverso corsi di formazione, attività di sensibilizzazione e capacity-building degli attori sportivi.
OBIETTIVI:
L'obiettivo generale del progetto è migliorare l'inclusione sociale e la partecipazione dei migranti “nuovi arrivati” nei diversi livelli dello sport (formali e informali) attraverso la formazione, la sensibilizzazione e il potenziamento delle capacità dei protagonisti del mondo sportivo.
Gli obiettivi specifici sono:
AZIONI PROGETTUALI:
Il progetto si suddivide in diverse fasi di lavoro:
Website: swr.sportinclusion.net
Responsabile: Daniela Conti
Segreteria Tel. 06/43984350
politicheinterculturalitaecooperazione@uisp.it