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Parma

Storie di Trail - Quinta puntata: "2018 e 2019 tutto bene, poi..."

Storie di Trail.
La nuova rubrica ideata da UISP Parma per accompagnarci alla scoperta di questo sport entusiasmante e per avvicinarci, passo dopo passo, al Circuito Provinciale Trail Running Parma. 

La quinta puntata ci ricorda le belle esperienze del 2018 e 2019. Fino a qui tutto molto bene. Poi arriva il 2020...  

 

Storie di Trail

Anno 2018: le gare si estendono a 14 in quanto, dopo la prima edizione test dello anno precedente, entra nel Circuito il Pelpi Trail di Bedonia proposto dalla locale Asd Vallinbici. Una 24 km con fantastico passaggio dalla vetta del panoramico Monte Pelpi a quota 1495 dopo una infinita salita.
Rientra il Trail dei Castelli a Langhirano ed esce il Quadrifoglio di Borgotaro che annulla l’edizione. Tutte le gare continuano a registrare un incremento di partecipazioni e di apprezzamento da parte degli atleti ed a fine anno saranno in tutto 3235 agonisti e circa 1600 camminatori.
Prevale in classifica generale Fernando Alvarez (Cittadella), unico a completare tutte le 14 gare. Seguito da Andrian Jechiu (Barilla) e Michele Fiscini (passato al Casone Noceto). Fra le donne, vince Morena Coruzzi (Barilla) seguita da Federica Leoncini (Casone) e Michela Grassetto (KinoMana). Negli short trail di 10-12 km, fra gli uomini il podio è per Andrea Menchini (Casone), Federico Cantoni (KinoMana) e Nicola Trombi (+Kuota) e fra le donne un bel tris tutto +Kuota con Alda Baga, Marica Ughetti e Wilma Sardin.

Anno 2019: le competizioni restano 14, con l’uscita del Winter del Borgo e l’entrata della Dual Race di Langhirano, già alla quinta edizione, con formula a coppie di atleti fra trail e mountain bike.
Lo Strafuso Trail non viene disputato causa maltempo.
Boom di atleti al Winter di Sala (535 iscritti) e al Trail dei Castelli (450). Ormai quasi tutte le gare possono offrire agli appassionati varie distanze per agevolare l’avvicinamento di atleti al trail running.
La classifica finale vede ai vertici Matteo Anghinetti (Cittadella) seguito da Andrea Menchini (Casone) e Andrea Donati (Vengo lì) e fra le donne ancora Raffaella Musiari (+Kuota), Federica Leoncini e Katiuscia Testi (Casone). Nella classifica dei veloci short trail vince Alberto Dalla Fiora (Manara) seguito da Enrico Fieni (Quadrifoglio) e Marco Vassena (Toccalmatto); fra le donne, prima Francesca Bertolini (Minerva) seguita da Erica Barzoni (F70) e Simona Varoli (Casone).

Anno 2020: l’anno inizia come al solito...

Sono previste 11 gare in quanto sono uscite dal Circuito il Trail dei Castelli, Eridano Trail e Strafuso. Ma “Covid19” si mette di mezzo e quindi, dopo la disputa del Winter Golf del Ducato in gennaio con i soliti quasi 500 partecipanti tutto si blocca.

L’anno finisce così, fra allenamenti individuali, corse virtuali e belle speranze estive subito smorzate dall’aumento della pandemia di fine anno.

Anno 2021: il calendario gare viene preparato ugualmente, pur nell’incognita del futuro.

La situazione di lockdown migliora in primavera e si sblocca giusto per le manifestazioni sportive ad aprile. The Abbots Way si disputa con tutte le precauzioni del caso sulle distanze di 35-90-125 km: tutti gli atleti e volontari con tampone negativo, distanze, mascherine, partenze individuali.
A maggio il Cento Croci Trail propone 4 distanze: 12-17-34 km ed una eroica 53 km in una giornata dal meteo avverso.
A giugno va in scena il Pan e Formai sui 12 e 22 km ben gestita nell’ampio campo sportivo di Pellegrino.
Ad Agosto parte a Langhirano la prima edizione dell’ex Dual Race, ora Monte Sporno Trail del team Vengo lì, con 268 atleti al traguardo e ottime impressioni.
L’anno si chiude con il tradizionale Winter Tarsogno Trail con record di 246 classificati fra la 12 e la 22 km.

 

 

La premiazione del Circuito, svolta il 13 Febbraio 2022 a Sala Baganza vede protagonisti Raffaella Musiari (+Kuota) e Gian Marco Tedaldi vincitori della classifica generale, Isabella Morlini (Atletica Reggio) e Luciano Ottoboni (Cral Barilla) primi nella classifica Short Trail e lo squadrone Atletica Cral Barilla al primo posto nella classifica a squadre.

 

La voglia di correre nei sentieri è rimasta intatta, di infangarsi le scarpe e di inzupparsi di sudore e pioggia,di maledire l’ennesima salita e di volare poi giù sorridendo verso il traguardo.
Ma in tutti i trail manca il “terzo tempo”, la parte conviviale, l’abbraccio all’arrivo di un ultra, il pranzo e i brindisi durante le premiazioni, la socialità delle squadre, il gruppo.

Per ora è così ma teniamo duro, alla distanza i veri trailers la vinceranno.

Perché...
Queste sono Storie di Trail!