Comitato Territoriale

Lecce

Consiglio nazionale Uisp: convocata l'Assemblea congressuale

Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp, ha aperto i lavori del Consiglio nazionale Uisp che si è riunito a Bologna domenica 3 marzo, annunciando l’incontro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che si svolgerà lunedi 4 marzo nell’ambito di una visita che una delegazione del Forum del terzo settore terrà in Quirinale: “Con un certo orgoglio presenterò al presidente Mattarella la nostra Uisp, associazione di promozione sportiva e di promozione sociale, capace di muoversi sul terreno del diritto allo sport per tutti, della salute, dell’inclusione, della rigenerazione urbana e della coesione sociale. E su quello delle pari opportunità e dei diritti di genere: gli porterò in dono una copia del libro ‘Parità di genere nello sport: una corsa ad ostacoli’ scritto da Luciano Senatori”.

“Siamo in una fase di populismo dilagante, in Italia e in Europa. Di istinti bassi che compromettono la qualità della democrazia, del welfare, del ruolo dei corpi intermedi. La quarta rivoluzione industriale sta modificando i rapporti umani. É necessaria una nuova cultura politica per mantenere viva la democrazia, la partecipazione, le relazioni sociali. Il successo della manifestazione di ieri a Milano #People #PrimaLePersone ci dice che questa è la strada giusta per invertire la tendenza e ci indica anche che lo sport sociale e l’Uisp possono interpretare un ruolo importante”.

“Per svolgere davvero questo compito - ha proseguito Manco - abbiamo bisogno di consolidare il nostro essere associazione di promozione sociale alla luce della recente riforma del terzo settore, che ci chiede alcuni passaggi, anche formali. Per questo la nostra Assemblea Congressuale di metà mandato a Chianciano dal 14 al 16 giugno servirà anche a questo, ovvero ad approvare in maniera condivisa alcune modifiche statutarie. Nella sostanza si tratta di proseguire con convinzione la strada dell’autoriforma associativa che abbiamo imboccato da sei anni: diventare sempre di più associazione nazionale, praticare con coerenza la strada della trasparenza e della qualità, richiedere controlli e verifiche da parte di chi eroga risorse pubbliche. Ci aspetta un cambio di paradigma che abbiamo chiamato fase due: si tratta di proseguire nell’adeguamento dell’Uisp ad un mutato contesto come prefigura la legge, che sposta l’intero mondo del terzo settore da un regime concessorio ad un riconoscimento effettivo, in quanto nuovo soggetto definito e regolamentato dall’ordinamento giuridico. Grazie alla legge sul terzo settore, l’Uisp può avere il suo spazio e la sua legittimazione in quanto soggetto portatore di benessere, capace di perseguire un interesse generale, di creare coesione sociale, di promuovere volontariato e libera partecipazione dei cittadini”.

“Alla legge di riforma del terzo settore chiediamo che l’Uisp venga riconosciuta e consolidata legalmente come soggetto del terzo settore, con pari dignità rispetto agli altri soggetti che verranno riconosciuti. In cambio, il Codice del terzo settore domanda trasparenza e controlli: esattamente ciò che l’Uisp chiede dal 2013 al Coni per quanto riguarda il perimetro della promozione sportiva. Obiettivo per il quale si sta adoperando in tutti i modi, grazie ad uno sforzo eccezionale che stanno compiendo i Comitati territoriali, regionali, le strutture di attività e tutta l’articolazione associativa”.

“Non si tratta di astratti adempimenti burocratici ma di un vero e proprio percorso di etica, di fecondazione culturale e politica che va oltre il riconoscimento attraverso la legge e riguarda la nostra visione e la nostra identità. Per questo abbiamo portato avanti battaglie coerenti come quelle per le verifiche e i controlli sull’attività realmente svolta dagli Eps, contro le società sportive lucrative e contro le ammucchiate tra enti di promozione. Dobbiamo esserne orgogliosi: se oggi possiamo guardare a testa alta e con fiducia alla riforma é anche grazie a quelle battaglie”.

“Siamo andati oltre - ha concluso Manco -abbiamo riformato la nostra formazione con un nuovo Regolamento e costruito un Albo Uisp completamente informatizzato dove sono presenti le anagrafiche di tutti/e coloro che hanno qualifiche formative riconosciute Uisp. C’era bisogno di una manutenzione di questo importante comparto che significa qualità dell’offerta sportiva Uisp. Tutto questo lavoro e quello che seguirà con il completamento degli incontri dei gruppi dirigenti regionali Uisp per modifiche condivise dello Statuto in vista dell’Assemblea Congressuale, ci permette di conoscere più a fondo il nostro teritorio, il giacimento sociale e umano Uisp fatto di competenze, entusiasmo, passione civile. Stiamo vedendo una Uisp molto presente sul territorio, vivace, propositiva e ricca di proposte innovative. Una Uisp aperta e resiliente, solidale e inclusiva. La conferma di queste caratteristiche dell’Uisp ci viene anche dalla ricerca dello staff di ‘Luoghi ideali’ coordinato da Fabrizio Barca: l’Uisp é un lievito di comunità, generativo di sostenibilità e innovazione attraverso lo sport”. (I.M.)

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE

 

CHIUSURA ESTIVA SEDE

La sede del Comitato, in occasione del periodo estivo, dall'8 al 30 luglio rimarrà aperta ogni Martedì e Giovedì dalle ore 17.00 alle ore 19.00; rimarrà chiusa dall'1 al 27 Agosto e riaprirà regolarmente dal 28 Agosto.

Per qualsiasi informazione gli interessati possono rivolgersi al Presidente Antonio Faraco - al nr.  3938450476 -  o in segreteria Ianne Marzia - al nr. 3921205907.

ATTIVITA'

ATTIVITA' CICLISMO

ATTIVITA' SCACCHI

ATTIVITA'

ATTIVITA' TENNIS