CALCIO CAMMINATO UISP: FENOMENO DI AUTOIRONIA

Ritorna il calcio camminato targato UISP, in programma un Torneo per definire le finaliste alle fasi conclusive regionali e nazionali, che si svolgeranno a Scalea dall' 08 al 10 giugno e a Pesaro dal 23 al 24 giugno.

Torneo riservato agli over 45, iscrizioni aperte fino al 28/05 o al raggiungimento di 4 squadre, inizio torneo dal 31/05/2018, quota di iscrizione € 10,00 a calciatore, la squadra vincente del quadrangolare direttamente alle fasi finali nazionali con soggiorno pagato per n.6 persone (quelli in eccesso € 55,00). La squadra perdente disputerà le fasi finali regionali.

L'UISP rilancia la formula del calcio camminato: "quando il calcio va al contrario". "Correre è vietato. Al massimo si può accelerare come se uno volesse simulare il movimento della marcia olimpica si legge nell'articolo - Si chiama calcio camminato. E' qualcosa di strano. Se vogliamo di antitetico, al limite pure di antiestetico. Per questo però appare una curiosa variante d'evasione, che sottrae il dinamismo del pallone in favore di un miscuglio di precisione di tocco, ma senza il contributo della spinta del corpo, e di autoironia.

"Se uno non lo vede praticato difficilmente riesce a farsi un'idea - scrive ancora Sisti - Proviamo a quantificare, un po' di scacchi di Marostica, un po' di colpi con i piedi trasformati in mazza da golf, inutile passarsi la palla sulla corsa perché corsa non c'è, un po' subbuteo umano, raramente si alza la palla anche perché senza slancio la vediamo complicata colpire di testa. Però si possono azzardare finte, è legale la ruleta, al limite si può improvvisare una rabona". 

"Due anni fa venne lanciato il progetto. Alla manifestazione, organizzata a Firenze, parteciparono, sul filo della leggerezza, lo stesso Pecci, Gianni Mura e la cronaca fu affidata a Bruno Pizzul. Per allargare non tanto i confini della coscienza quanto i confini dello spirito: "Il calcio camminato", spiega Mura, "si svolge nel mondo rovesciato, insomma entriamo in un luogo surreale in cui la regola dice che non puoi correre...". Eppure a modo suo funziona".

GUARDA LA GALLERIA FOTOGRAFICA pubblicata su Repubblica.it 

"Sarà che basta poco. Sarà che in tempo di social(ismo) per fare notizia basta stravolgere un'abitudine inveterata (sport/correre) o mettere in discussione accostamenti secolari (il binomio attività/sudore). In questa stagione si sono svolti tornei Uisp di calcio che non si corre, di slow foot, a Bolzano, Cagliari, Enna, Fermo, Perugia, Pordenone, Torino e Venezia. Chi ha vinto pensava di farla franca, ossia che tutto finisse lì, con una bicchierata. Invece l'Uisp, com'è sua abitudine, fa le cose sul serio, ci crede, spinge. E allora ecco che le otto vincitrici sono state richiamate al loro dovere. Saranno raggiunte da tre squadre provenienti da Bologna, Milano e Reggio Calabria, ne verrà allestita una quarta pescando fra i dirigenti nazionali dell'Uisp. Le "fab twelve" si ritroveranno così a Pesaro, dove dal 23 al 24 giugno, si disputerà la 1ª edizione del Campionato nazionale di calcio camminato dell'Uisp. Accorrete numerosi. Poi fermatevi. Hai visto mai che prende piede".

Clicca qui per le norme di parteciapzione e i costi della fase finale nazionale