In occasione del 50esimo anniversario dei moti di Stonewall, che segnarono l’inizio della ribellione della comunità omosessuale e transessuale newyorkese ai soprusi della polizia e l’inizio di un percorso di rivendicazione dei propri diritti, orgoglio e libertà, le Marche avranno il loro primo Pride. La regione entra di fatto nel circuito del Pride nazionale e viene inserita nel calendario delle manifestazioni dell’ Onda Pride.
Il giorno 27 Gennaio 2019 si è costituito ufficialmente il Coordinamento Marche Pride, il cui scopo è quello di promuovere e realizzare il primo Pride delle Marche, compresa una serie di eventi ed iniziative culturali ad esso connesse. Il comitato raccoglie tutte le associazioni marchigiane lgbt e diverse associazioni culturali attive anche in ambito nazionale a sostegno e tutela dei diritti umani, civili, sociali e della cultura della laicità. Il gruppo nasce da una collaborazione iniziata in occasione dell’evento dello scorso 16 Giugno ad Ancona “Diritti alla meta e camminata per i diritti” - durante la quale fu annunciata l’apertura dei lavori per il Pride 2019, e proseguita in questi mesi grazie ad una continuativa opera di confronto e discussione.
Al comitato hanno aderito: Agedo Marche, Arcigay Agorà, GAP Urbino, CGIL Nuovi Diritti Marche, Rebel Network, UAAR Ancona, ESNA consulenze di genere, ASSIST associazione nazionale atlete, UISP Pesaro e Urbino, Rete Chegender e Dirittoforte.